Nel mio orto purtroppo è arrivato un fungo che ha attaccato le radici dei pomodori e ha ucciso tutte le piante. Per rimediare ho provato una tecnica che non conoscevo ma che mi ha molto aiutato: la solarizzazione. Serve a disinfettare e disinfestare il terreno in modo naturale ed economico.
Come fare la solarizzazione
Per debellare i funghi che hanno attaccano la radici delle nostre piante, dobbiamo trattare la terra con la solarizzazione. Ecco come fare, passo dopo passo.
STEP 1
La prima cosa che dobbiamo fare è togliere tutto dal terreno. Se, come è successo a me, il fungo ha attaccato le vostre piante di pomodoro, raccogliete pure i frutti sani che non sono stati danneggiati.
STEP 2
Dopo aver rimosso tutto, diamo una prima zappettata per muovere un po’ la terra.
STEP 3
A questo punto aggiungiamo al terreno della sostanza organica: io ad esempio uso dello stallatico in pellet. Così facendo la nostra solarizzazione sarà più una “bio-solarizzazione”: il calore che sfrutteremo sarà sia quello del sole, sia quello della fermentazione della sostanza organica che abbiamo scelto.
STEP 4
Diamo un’altra zappettata per mescolare bene il terreno e far penetrare la sostanza organica.
STEP 5
Bagniamo abbondantemente con l’acqua.
STEP 6
Copriamo completamente il terreno con un telo in plastica: io ne ho scelto uno nero. Teniamolo così per una settimana.
Come funziona la solarizzazione
Il processo di solarizzazione riesce a disinfettare il terreno perché – al di sotto del telo e grazie ai raggi solari – la temperatura è superiore ai 45 °C: la maggior parte dei patogeni a questa temperatura muore. Questa tecnica va sfruttata in estate, quando fa caldo e i raggi del sole sono forti. Dopo aver messo il telo, una settimana di solarizzazione dovrebbe essere sufficiente a eliminare il fungo che ha fatto morire le nostre piante.
Quando possiamo piantare nuovamente?
Il mio amico agronomo, che mi ha suggerito questa tecnica, mi ha consigliato di rimuovere il telo dopo una settimana circa, smuovere leggermente il terreno in superficie e far passare ancora qualche giorno. Trascorso questo tempo, si può piantare o seminare di nuovo nel terreno sottoposto a solarizzazione.
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