Pentola fornetto: come e quando usarla

Conoscete la pentola fornetto? È una validissima alternativa al forno tradizionale, si adatta a diverse tipologie di cucine ma può essere usata anche nel forno stesso. Io la utilizzo spesso, soprattutto per i dolci fatti in casa. E la considero uno strumento davvero prezioso. Scopriamo insieme la pentola fornetto e tutte le sue virtù!

Cos’è la pentola fornetto

La pentola fornetto non è una novità, anzi ha una lunga tradizione alle spalle: la usavano le nostre nonne, perché esisteva già agli inizi del Novecento! Chiamata anche fornetto di campagna o fornetto Versilia, è simile agli stampi in alluminio (un perfetto conduttore di calore) che si usano per le ciambelle. Quelli con il buco, per intenderci meglio.

È però dotata anche di manici e di un coperchio con piccoli fori che servono a far uscire il vapore. C’è poi lo spargifiamma, cioè un disco metallico che si mette tra la pentola stessa e il fuoco, facilitando una distribuzione omogenea del calore.

La mia pentola fornetto ad esempio è in alluminio crudo riciclabile e si può usare subito, non c’è bisogno di scaldarla in anticipo. Grazie alla conducibilità termica elevata, non c’è il rischio che si deformi.

Come si usa la pentola fornetto

La pentola fornetto si può usare non soltanto per i dolci lievitati fatti in casa come i ciambelloni, ma anche per fare il pane, la pizza, le torte salate, i rustici di pasta sfoglia. Perfino diversi contorni (ad esempio le patate vengono buonissime), primi e secondi piatti.

Che abbiate un piano cottura a gas, elettrico o a induzione, non fa differenza: potete comunque ricorrere a questa pentola così speciale. Lavora infatti tramite cottura radiante e può anche essere messa in forno fino a 230 °C.

Usarla è semplicissimo: bisogna solo versare all’interno gli alimenti da cuocere, mettere il disco spargifiamma sul fuoco e poggiarla sopra. Importantissimo è ricordarsi sempre di imburrare e infarinare la pentola – o rivestirla con carta forno – prima di aggiungere i vari ingredienti, altrimenti si attaccano. Consiglio inoltre di mantenere la fiamma alta per i primi minuti, poi di abbassarla.

Altra raccomandazione: non bisogna sollevare il coperchio durante la cottura dei dolci, o perlomeno conviene far passare almeno una ventina di minuti prima di farlo. Questo per evitare che il contenuto si sgonfi. Per verificare la cottura, possiamo semplicemente infilare uno stecchino di legno attraverso uno dei fori del coperchio: se quando lo ritiriamo è asciutto, ci siamo. In caso contrario, dobbiamo aspettare un altro po’. La pentola fornetto non si lava in lavastoviglie! Laviamola sempre a mano, è comunque un’operazione facile.

Tutti i vantaggi

Sono tanti i vantaggi della pentola fornetto, ecco perché è tornata in auge! Innanzitutto risolve il problema nei casi in cui il forno non è disponibile per un motivo o un altro.

Diventa una nostra preziosissima alleata nelle giornate estive, quando il solo pensiero di accendere il forno ci fa sudare ancora di più. Nessuna rinuncia, quindi! E poi è leggera, maneggevole, praticamente indistruttibile. Ed è super versatile: ci permette di cucinare davvero tanti piatti. Una volta provata non ne farete più a meno!