I moscardini, chiamati anche polpi di sabbia, sono molluschi molto simili al polpo. I polipetti hanno una colorazione scura e si pescano sui fondali fangosi. Quelli di colore bianco sono meno profumati e meno pregiati. Come riconoscere i moscardini freschi? Devono essere lucenti e brillanti e avere tentacoli integri e sodi. Una delle ricette più note per cucinare questi moscardini è in umido, esattamente come siamo abituati a fare le seppie in umido con piselli.
Come pulire i moscardini
Per prima cosa vediamo insieme come pulire i moscardini, un’operazione più facile di quanto si possa pensare!
La prima cosa da fare è immergere i moscardini in acqua fredda salata: questo procedimento ci permette di togliere la pellicola che ricopre la sacca. Una volta rimossa la pellicola, rivoltiamo la sacca, eliminiamo le interiora e sciacquiamo. Giriamo il moscardino, facciamo pressione ai lati del buco che sta nel mezzo dei tentacoli ed eliminiamo il becco che fuoriesce, aiutandoci con le forbici. I nostri moscardini sono pronti per essere cucinati.
Come cucinare i moscardini
I moscardini sono un ingrediente prezioso in cucina, perché sono perfetti per tante preparazioni: si possono anche servire come antipasto, soprattutto se decidiamo di friggerli con i consigli per una frittura perfetta. Come secondo piatto sono squisiti in umido in padella, bolliti o al forno. Vediamo come cucinare i moscardini mantenendoli teneri e saporiti.
Moscardini in umido
I moscardini in umido sono una preparazione tipica della tradizione italiana. Partiamo facendo riscaldare la padella con olio e uno spicchio di aglio. Aggiungiamo della cipolla tritata, peperoncino spezzettato e una costa di sedano tritata. Aggiungiamo i moscardini puliti, facciamo rosolare per circa 10 minuti e sfumiamo con il vino bianco. A questo punto uniamo i pomodori freschi tagliati a pezzi, meglio se privati della buccia. In alternativa usiamo i pomodori pelati o della polpa di pomodoro. Facciamo cuocere per 35 minuti con il coperchio e regoliamo di sale e pepe. Serviamo con del prezzemolo fresco tritato.
Moscardini bolliti
Bollire i moscardini è davvero semplice: immergiamo i polipetti in acqua bollente alla quale abbiamo aggiunto mezzo bicchiere di aceto e facciamo cuocere per 25 minuti. Scoliamo e facciamo intiepidire prima di servirli a tavola. Possiamo condirli semplicemente con un’emulsione di olio, limone, sale e pepe oppure aggiungere carote tritate e olive. Se preferiamo, possiamo sminuzzarli e usarli per condire la calamarata.
Moscardini al forno
I moscardini sono perfetti da cucinare in forno gratinati: in una ciotola versiamo il pangrattato e aromatizziamolo con limone, olio, sale, pepe e prezzemolo tritato. Mescoliamo fino a ottenere un composto umido e sabbioso. Disponiamo i moscardini nella pirofila e cospargiamoli con il pangrattato aromatizzato. Irroriamo con l’olio e inforniamo a 200 °C per 35-40 minuti.
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