Il melone è certamente uno dei frutti più apprezzati dell’estate per via della sua dolcezza e del potere rinfrescante. Dopo aver capito come riconoscere un melone maturo, vediamo come usare i semi e le bucce del melone che, solitamente, finiscono sempre nel secchio dell’umido! In realtà in questo modo stiamo gettando via delle parti buone che, per errore, siamo abituati a considerare scarti.
Ecco allora come trasformare i semi in deliziosi snack e le bucce in un decotto rinfrescante!
Come usare i semi del melone e perché fanno bene
I semi del melone, noti in Cina e in Medio Oriente da secoli per i loro benefici nutrizionali, sono ricchi di vitamine e di sali minerali come calcio, potassio, ferro, magnesio, manganese, fosforo, selenio e zinco. Ma non è tutto: 100 grammi di semi contengono 21 grammi di proteine. Vediamo allora come utilizzarli in cucina!
- Frullato con semi di melone: priviamo il melone dei semi e versiamoli in un frullatore. Aggiungiamo 400 ml circa di acqua oppure alcuni cubetti di ghiaccio. Frulliamo alla massima potenza e aggiungiamo a piacere una banana o fragole congelate.
- Semi di melone tostati: prendiamo i semi di un melone, mettiamoli in un colino e sciacquiamoli bene sotto l’acqua corrente. Tamponiamo con la carta assorbente, versiamoli in una ciotola e condiamo con olio extravergine di oliva, sale e spezie a piacere come paprika, cumino o curcuma. Versiamo i nostri semi su una teglia rivestita con carta forno e cuociamo a 200 °C per 10 minuti in forno, controllando spesso per evitare che brucino. Possiamo gustarli semplicemente come snack o usarli per arricchire zuppe, panini, stufati e curry.
Come usare le bucce del melone
Cosa si può fare con la buccia di melone? Ci sono alcune preparazioni molto sfiziose che ci permetteranno di avere zero sprechi in cucina: vediamo quali sono!
Liquore con bucce di melone: si può servire ghiacciato come digestivo dopo i pasti ed è un’alternativa al classico liquore al melone che si prepara con la polpa. Per questa preparazione si deve usare esclusivamente la buccia di un melone biologico. Laviamo 350 g di buccia sotto l’acqua corrente ed eliminiamo tutta la terra. Tagliamola a pezzi, versiamola in un barattolo e copriamo completamente con 400 ml di alcol buongusto 95°. Chiudiamo il barattolo e lasciamo a riposare al buio per 10-15 giorni. Trascorso il tempo, prepariamo lo sciroppo con 250 ml di acqua e 200 g di zucchero, facendo bollire fino al completo scioglimento dello zucchero. Facciamo raffreddare lo sciroppo e versiamolo nel barattolo con le bucce e l’alcol. Chiudiamo e lasciamo riposare per 30 giorni. Filtriamo il tutto, versiamo in una bottiglia e conserviamo in freezer.
Un’altra ricetta interessante da fare è il decotto con le bucce di melone. Ecco come procedere: in una casseruola portiamo a ebollizione circa un litro d’acqua, aggiungiamo le bucce di un melone biologico ben lavate. Facciamo cuocere a fuoco basso per 15 minuti, poi lasciamo intiepidire e filtriamo con un colino. Mettiamo il decotto in frigorifero e beviamolo freddo, accompagnato con ghiaccio e foglie di menta.
Commenti (2)
Scrivi un commentoMaura
Grazie molto interessante!! Avevo già provato a fare le frittelle con le foglie di melone e sono deliziose , ora sperimenterò i semi 🤗
6 Settembre 2024 Rispondi
Cleo
È proprio vero: in cucina non si butta niente. Grazie Benedetta sei mitica
26 Luglio 2023 Rispondi