La lavastoviglie è un’invenzione straordinaria, che ha semplificato moltissimo la nostra vita in cucina. Tuttavia può capitare che sia necessario lavare i piatti a mano: è il caso, per esempio, di quando siamo alle prese con materiali molto delicati. Nessuna paura! È più facile di quanto si possa pensare.
Vediamo insieme qualche falso mito sul lavaggio a mano dei piatti. Scommetto che scoprirete qualcosa di nuovo!
Se è vero che l’acqua calda scioglie meglio i residui di cibo, non bisogna dimenticare che in presenza di alcuni alimenti particolari (come ad esempio uova e pesce) rischia, invece, di fissare l’odore su pentole e piatti proprio perché il calore ne aumenta l’intensità. Quindi, se sono alle prese con questi cibi, uso di solito l’acqua fredda, e in tutti gli altri casi quella calda. Per evitare che il cattivo odore si diffonda poi anche tra le altre stoviglie, un accorgimento molto utile è quello di lavare tutto ciò che è stato a contatto con il pesce o le uova separatamente, con l’aiuto di mezzo limone, da sempre alleato perfetto per neutralizzare i sentori più persistenti. Anche i detersivi con azione specifica anti-odore, come Nelsen carboni attivi, aiutano ad eliminare gli odori spiacevoli in maniera efficace.
La quantità di detersivo da utilizzare dipende dal numero di stoviglie da lavare e dalla qualità del detersivo. Per evitare inutili sprechi, utilizza un detersivo di qualità e dosa come consigliato in etichetta.
Un uso frequente di detersivi, in effetti, può irritare le nostre mani, ma questo non vale per tutti i prodotti. Esistono alcuni prodotti con pH neutro sulla pelle, testati dermatologicamente, che sono efficaci sui piatti e delicati sulle mani. Io, ad esempio, mi trovo molto bene con Nelsen Sensitive, che con la sua formula arricchita all’Olio di Argan o al Burro di Karitè, mi permette di lavare bene i piatti e avere le mani morbide e profumate allo stesso tempo.
Si pensa che, dopo averle lavate a mano, le stoviglie riportino i segni delle goccioline una volta asciugate. Questo tipo di lavaggio, invece, non incide assolutamente sulla loro brillantezza ma anzi, procedendo con un panno pulito all’asciugatura e non limitandosi quindi al semplice scolo, i nostri piatti e bicchieri saranno splendenti come appena nuovi!
E voi? Conoscete qualche altro falso mito sul lavaggio dei piatti?
Fatemelo sapere nei commenti.
Buon lavaggio,
Benedetta
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