Venerdì abbiamo parlato di pomodori e, oggi, non poteva quindi mancare lei: la conserva.
Qui in campagna da me è una vera tradizione e a essa sono legati tanti ricordi. Mia zia Giulietta, per esempio, a 94 anni si alza ancora presto d’estate per piazzarsi insieme a me, con la sua seggiolina all’ombra, a lavorare i pomodori. Recentemente ho fatto una story sul mio account Instagram a riguardo, l’avete vista?
Sono perciò molto affezionata al “rito della conserva” e non potrei essere più contenta di avere occasione oggi di parlarne con voi.
Ma che strumenti servono per fare la conserva?
Solitamente il mio kit è composto da:
– BOTTIGLIE/VASETTI IN VETRO GRANDI E PICCOLI (con coperchi):
La scelta tra contenitori grandi o piccoli dipende dalle esigenze. Certamente quelli grandi danno la possibilità di risparmiare tempo ma, una volta aperti, bisogna stare attenti a consumare in poco tempo il contenuto. Io, infatti, li utilizzo solo quando sono sicura di avere a pranzo o a cena più persone. Quelli piccoli, invece, hanno il vantaggio di essere ideali quando a casa si è una o, al massimo, due persone per cucinare senza sprechi. Ogni dimensione, quindi, ha i suoi vantaggi, tutto dipende dall’uso che si intende farne.
Come li sterilizzo:
Prendo i vasetti vuoti e li capovolgo nella pentola con poca acqua fredda e li porto a ebollizione. Poi abbasso la fiamma e faccio bollire per 10 minuti. Passato il tempo spengo, li lascio intiepidire, li scolo e li e metto per qualche minuto nel forno caldo, ma spento, perché si asciughino completamente. I coperchi, invece, li compro sempre nuovi
per essere più sicura ma non è una regola. Potete anche utilizzare quelli dell’anno precedente, l’importante è che siano ben lavati e sterilizzati.
– PASSAVERDURE
Ce ne sono tanti in commercio, dipende dai gusti. Io utilizzo un modello tutto in acciaio molto pratico sia da smontare che da pulire.
– PENTOLA CON BORDI BASSI
Qui faccio cuocere i pomodori. Da 10 litri e antiaderente, la uso da anni e mi sono sempre trovata bene. Ovviamente, qualsiasi tipologia simile va bene, l’importante è che sia in buono stato.
– PENTOLA CAPIENTE E STROFINACCI DA CUCINA
Qui immergo i vasetti di vetro. Per me è importante che sia capiente poiché, insieme ad essi, solitamente vado ad inserire alcuni strofinacci che li tengano separati l’uno dall’altro per evitarne la rottura durante la cottura.
– MESTOLO DI LEGNO
A me piace molto usarlo, ha il manico lungo ed è robusto e leggero. In commercio ce ne sono di tantissime altre varietà e materiali però io sono affezionata a questo più tradizionale. Anche in questo caso, la scelta del mestolo, dipende dalle preferenze.
Anche voi avete, come me, un vostro kit per fare le conserve? È sempre quello o negli anni vi piace cambiare? Sono curiosa di leggere le vostre esperienze sull’argomento nei commenti!
Buona conserva a tutti,
Benedetta
Commenti (6)
Scrivi un commentoAlessandra
Buongiorno Benedetta volevo chiederti se i vasi li sterilizzo oggi li posso usare domani?
Grazie
2 Agosto 2020 Rispondi
Benedetta Rossi
Ciao Alessandra, sì va bene 🙂
3 Agosto 2020 Rispondi
Anna
Ciao Benedetta, io voglio fare i vasetti con i detterino posso non passarli nella passaverdura?
30 Luglio 2020 Rispondi
Benedetta Rossi
Ciao Anna, sì va bene 🙂
30 Luglio 2020 Rispondi
Marinella Bottausci
Cosa succede se per errore si fanno sterilizzare i barattoli rovesciati ? Qualcuno è andato perso gli altri che erano nel pentolone sembrano integri. Grazie Benedetta !!!
28 Agosto 2019 Rispondi
Marinella Bottausci
Ho fatto la salsa seguendo la tua ricetta. Meravigliosa! Peccato poi che ho incaricato mio marito per fare la sterilizzazione. Il giorno dopo , quando ho aperto il coperchio del pentolone , mi sono accorta che li aveva fatti bollire tutti capovolti. Da due barattoli è fuoriuscita un po’ di salsa. Gli altri sono integri. Mi chiedo se possono essersi contaminati. Grazie sempre. Sei meravigliosamente vera!
28 Agosto 2019 Rispondi