I funghi cardoncelli (Pleurotus eryngii) sono noti per il colore scuro, la consistenza carnosa e il sapore prelibato. Già apprezzati sin dai tempi antichi, questi funghi sono conosciuti con vari nomi: cardoncelli, cardarelli e fungo di Ferula. I cardoncelli crescono spontaneamente in diverse regioni italiane e in particolare in Puglia, Calabria e Basilicata. Se volete cimentarvi nella coltivazione domestica, il fungo cardoncello si presta molto bene: qui trovate tutti i consigli su come coltivare i funghi in casa.
Il cardoncello è un fungo sottile ed elegante che, con il suo aroma delicato, non sovrasta ma valorizza gli altri ingredienti presenti nel piatto. Per cucinare i funghi cardoncelli in modo delizioso, ecco le ricette migliori e i consigli furbi per cuocerli al forno, in padella oppure per conservarli sott’olio.
Come cucinare i funghi cardoncelli
Cotti in padella o al forno, i funghi cardoncelli possono essere usati per condire pasta o polenta, per accompagnare le uova o per condire la bruschetta. Sono ideali da utilizzare per cucinare il ragù di funghi, per fare un risotto oppure una irresistibile pasta ai funghi cremosa. Inoltre sono perfetti per rendere ricchi di sapore i piatti della domenica come le crepes ai funghi e le lasagne ai funghi.
Funghi cardoncelli sott’olio
La conservazione degli alimenti sott’olio ci permette di utilizzare alimenti stagionali durante tutto l’anno. I sottoli fatti in casa sono eccellenti e possiamo utilizzarli per condire bruschette, pizze e tramezzini. La ricetta dei funghi cardoncelli sott’olio è semplicissima: per pulire i funghi usiamo un panno umido evitando di sciacquarli sotto l’acqua e poi sbollentiamoli per 2-3 minuti in una soluzione di acqua e aceto di vino bianco in parti uguali. Scoliamo e facciamo asciugare i funghi cardoncelli prima in uno scolapasta e poi su un canovaccio pulito per almeno 2 ore.
Quando sono freddi, versiamo i funghi in una ciotola e condiamo con prezzemolo tritato, aglio e peperoncino a piacere. Mescoliamo e mettiamo nei vasetti sterilizzati pressando leggermente i funghi verso il fondo. Versiamo l’olio fino a coprire completamente e, dopo qualche minuto, se il livello dell’olio fosse sceso, aggiungiamone ancora un po’ fino ad arrivare di nuovo all’orlo. Chiudiamo bene e teniamo in dispensa per 10 giorni prima di assaggiare.
Funghi cardoncelli al forno
La carne gustosa dei cardoncelli si presta benissimo alla cottura al forno. Per ottenere una pietanza versatile e saporita, ci basterà pulire e tagliare i funghi per poi condirli con olio, aglio, prezzemolo e peperoncino. Basterà cuocerli a 180 °C per 30 minuti e poi utilizzarli per condire la polenta con salsiccia o per guarnire la vellutata di zucca.
Se preferiamo realizzare un contorno sostanzioso possiamo preparare una teglia di patate e funghi al forno. In questo caso evitiamo di tagliare i cardoncelli a pezzi troppo piccoli, altrimenti rischiano di bruciacchiare durante la cottura. La ricetta dei funghi impanati al forno è ideale per realizzare un antipasto sfizioso e per stupire i nostri ospiti con il croccante della panatura fatta con i cornflakes.
Funghi cardoncelli in padella
Una delle ricette più semplici e veloci da fare è quella dei funghi trifolati in padella. Si tratta di un contorno semplice e sfizioso che si prepara in pochi minuti. I funghi, una volta cotti, possono accompagnare secondi piatti di carne o a base di uova, oppure si possono usare per farcire crepes e condire la pasta. La preparazione di questa ricetta è davvero semplice: ci basta saltare i funghi a fuoco vivace nell’olio extravergine di oliva, aglio e prezzemolo e poi, a fine cottura, insaporire con sale e pepe.
Funghi cardoncelli gratinati
I funghi cardoncelli gratinati sono davvero gustosi. Una volta puliti e tagliati, cospargiamoli con poco olio, mescoliamo e aggiungiamo un po’ di pangrattato e sale quanto basta. Versiamo un altro filo di olio e cuociamo in forno ventilato a 180 °C per 20 minuti circa. Possiamo gratinare i funghi anche in friggitrice ad aria: per un risultato perfetto spruzziamo con l’olio spray prima di infornare. Poi inseriamo il cestello nella friggitrice e facciamo cuocere a 180 °C per 12-13 minuti.
Commenti
Ancora nessun commento pubblicato.
Pubblicate il primo commento e ditemi se il mio consiglio vi è stato utile: mi scrivete e mi fate sapere se voi avete provato altro?
Scrivi un commento