Friselle: un’idea gustosa pronta in pochi minuti

Sono croccanti, biscottate, genuine. In pochi minuti consentono di preparare un pasto gustoso e personalizzato, con i più svariati ingredienti. Avete indovinato? Stiamo parlando delle mitiche friselle! Un must d’estate, ma in realtà perfette tutto l’anno, quando si ha poco tempo o poca voglia di cucinare. Una frisella è come una tela da dipingere lasciandosi guidare solo dai propri gusti. E sì, rende pure poetici!

Cosa sono le friselle

Le friselle sono tipiche del Sud Italia, dalla Calabria alla Campania passando per la Puglia. Anzi proprio la Puglia, e il Salento in particolare, ne ha fatto un vero e proprio simbolo. A seconda della regione e della zona, vengono chiamate anche frese, frise, freselle, friseddre.

Nascono come cibo di recupero, per non sprecare le ciambelle di pane avanzato. Quelle preparate con semola di grano duro, per l’esattezza. Un altro grande pregio è che si conservano a lungo, proprio perché biscottate. Le friselle pugliesi, nei tempi di carestia, sono state a dir poco preziose: i pescatori le ammorbidivano con acqua di mare e riuscivano così ad affrontare le loro dure giornate. L’usanza di sponzarle è rimasta: un po’ di acqua fredda non solo permette di renderle morbide, ma fa in modo che i condimenti siano poi assorbiti al meglio.

Le frese rotonde con il buco sono quelle originali, però se ne trovano facilmente di altre forme: per esempio rotonde senza buco, rettangolari, ovali. Si utilizzano anche vari tipi di farine per prepararle, ma la più usata resta la semola di grano duro.

Come fare le friselle

Preparare le friselle in casa è facilissimo, il risultato è garantito: non hanno nulla da invidiare a quelle che compriamo al supermercato e nei negozi di alimentari, bisogna soltanto avere un pochino di pazienza. La loro croccantezza, infatti, ha una spiegazione ben precisa: la doppia cottura in forno. Che, comunque, non porta via molto tempo. Si deve però mettere in conto la lievitazione.

Per il resto, è vero che la ricetta può variare a seconda del posto ma noi ve ne sveliamo una super collaudata. In 10 minuti l’impasto è pronto!

Come condire le friselle

Che si decida di fare le friselle in casa o comprarle già pronte, non cambia nulla: la parte più divertente resta il condimento! Quello classico è a base di pomodori (o pomodorini) freschi tagliati a pezzetti, olio, foglie di basilico – oppure origano – e un pizzico di sale; le personalizzazioni, invece, sono praticamente infinite.

Il primo step è sempre lo stesso: passare velocemente le frese sotto l’acqua corrente o immergerle per pochi secondi in una ciotola contenente d’acqua. Importante è evitare che si rompano o, peggio, che si spappolino. A questo punto le opzioni dipendono anche dalle intenzioni, dal momento della giornata, dal menu e… dal grado di fame!

Con le friselle è possibile infatti preparare una semplice merenda, un pranzo o una cena veloci, anche un piatto unico. Le friselle con pomodorini, ad esempio, possono essere arricchite con mozzarella, alici, olive nere, cipolle, tonno. Provatele anche con una base di salsa di pomodoro, verdure grigliate, capperi. Oppure con gli abbinamenti pomodori secchi e formaggio pecorino; scamorza, prosciutto e pomodorini, melanzane grigliate e fontina. Per una versione al pesce, vi consigliamo invece l’accoppiata salmone affumicato e formaggio spalmabile.

Se volete ottenere un piatto unico, invece, potete accompagnare le freselle con le uova al pomodoro o la bietola e i cannellini. Ma sono soltanto esempi: ci si può davvero sbizzarrire. Anzi, fateci sapere in quali altri modi siete soliti gustare le vostre frese, siamo curiosissimi. Vi aspettiamo nei commenti!