Fichi secchi: proprietà, preparazione e conservazione

I fichi secchi si trovano spesso sulle tavole delle feste, da Natale all’Epifania, ma sono anche un delizioso spuntino di metà giornata oppure alla fine del pasto. Inoltre si possono utilizzare nella preparazione di torte, come la pizza di fichi, e biscotti come i buccellati. Settembre è il mese in cui questo frutto dà il suo meglio, di conseguenza rappresenta il momento migliore per conservarli e mangiarli tutto l’anno. Come? Preparando la marmellata di fichi e i fichi secchi fatti in casa.

Come fare i fichi secchi

Comprare i fichi secchi è una scelta pratica, ma farli in casa è semplice e dà soddisfazione. In questo caso è possibile scegliere l’essiccazione al sole che, sebbene richieda più tempo, è uno dei sistemi più efficaci.

Una selezione dei fichi è essenziale: è importante verificare l’assenza di ammaccature e controllare la consistenza, che non dovrebbe essere né troppo dura, né troppo matura. Inoltre, è importante prestare attenzione alle perdite di succo e all’eventuale formazione di muffa, poiché questi fattori possono accelerare il deterioramento dei fichi.

Tagliamo a metà i fichi freschi e disponiamoli su una teglia rivestita con carta forno. Esponiamo al sole la teglia per un periodo che varia dai 5 ai 7 giorni, con la precauzione di rimuoverli ogni sera e proteggerli con una rete per prevenire l’insediamento di insetti. Successivamente, per ottenere una gradevole doratura, mettiamo i fichi essiccati in forno preriscaldato a 180 °C per circa 15 minuti. 

Fichi secchi al forno

L’essiccazione dei fichi al forno è un procedimento che permette di conservare questo delizioso frutto in modo naturale e senza l’aggiunta di zuccheri o conservanti. I fichi devono essere privi di ammaccature, avere la giusta consistenza, ovvero né troppo dura né troppo matura. Dopo averli lavati delicatamente, asciughiamoli con un canovaccio pulito.

Possiamo decidere se tagliare i fichi a metà o lasciarli interi. Preriscaldiamo il forno a temperatura, intorno ai 50 °C e disponiamo i frutti tagliati o interi su una teglia rivestita con carta forno, evitando di sovrapporli. Lasciamo i fichi in forno per circa 22 ore per i fichi tagliati e 24 ore per quelli interi. È importante rigirarli di tanto in tanto durante la cottura per garantire che si essicchino uniformemente da entrambi i lati.

Alla fine della cottura i fichi dovranno avere un aspetto asciutto e una consistenza simile ai fichi secchi che si acquistano già pronti: a questo punto togliamoli dal forno. Lasciamo raffreddare completamente i fichi secchi prima di conservarli.

Come conservare i fichi secchi

Dopo aver preparato i fichi secchi, la loro conservazione diventa importantissima per mantenerne il sapore nel tempo. La scelta ideale per conservarli a lungo è utilizzare contenitori ermetici che evitino il passaggio dell’aria. I classici barattoli di vetro andranno benissimo.

Per garantire la massima igiene e conservazione, è importante sterilizzare accuratamente i barattoli di vetro prima dell’uso. Quando li riempiamo con i fichi secchi, è bene lasciare spazio sufficiente per sigillarli senza esercitare una pressione eccessiva. Conserviamo in un luogo fresco e privo di umidità, al riparo dalla luce diretta. In questo modo si conservano per un anno.

Dolci con fichi secchi

I dolci con fichi secchi sono una prelibatezza spesso associata alle festività e alle tradizioni culinarie regionali. La versatilità di questo prodotto lo rende ingrediente ideale per una vasta gamma di dolci: dai biscotti alle torte e dessert tradizionali. La dolcezza naturale dei fichi si sposa bene con la frutta secca, le spezie e il cioccolato.

Tra i dolci più deliziosi da preparare con i fichi secchi ci sono:

• Fistringo marchigiano: gustoso dolce tipico delle Marche, è una delizia natalizia che fa parte del menù festivo di molte famiglie. Arricchito con fichi secchi, noci, mandorle e spezie, è spesso aromatizzato con il mosto cotto.
• Zelten trentino: questo dessert tipico tirolese è ricco e profumato, perfetto per le festività natalizie. La sua consistenza densa è dovuta alla presenza di fichi secchi, datteri, noci, mandorle e frutta candita, il tutto legato insieme da un impasto speziato.
• Cavallucci marchigiani: dolcetti tradizionali dalle radici antiche. Si tratta di mezzelune ripiene di fichi secchi, noci e mandorle, uniti a miele e spezie. Sono perfetti per accompagnare il caffè o il tè durante le festività.
• Pan dei morti: questo dolce lombardo è preparato tradizionalmente in occasione della festa di Ognissanti. Si tratta di una sorta di biscotti al cacao con fichi secchi, uvetta e frutta secca, aromatizzati con il classico profumo delle spezie. Sono fragranti e deliziosi da gustare in autunno.

Fichi secchi: le proprietà

I fichi secchi, noti per il loro sapore dolce e succoso, sono anche ricchi di proprietà nutritive che li rendono preziosi alleati di un’alimentazione equilibrata. Grazie al loro alto contenuto di fibre, nutrienti essenziali e antiossidanti, possono migliorare la digestione, supportare la salute del cuore e aiutare a controllare la pressione sanguigna e la glicemia. Tuttavia, è importante consumarli con moderazione, poiché sono concentrati in zucchero a causa della rimozione dell’acqua durante il processo di essiccazione.