Qual è la differenza tra ciliegie e amarene? Questi due termini non sono sinonimi, ma indicano frutti diversi. A onor del vero è facile confonderli, perché si somigliano nella forma e nel colore. Se sono sciroppate oppure sotto spirito, poi, fare la distinzione tra ciliegie e amarene diventa piuttosto difficile, almeno fino alla prova dell’assaggio.
Ciliegie e amarene: differenze
Conoscere le differenze tra ciliegie e amarene ci permette anche di fare la scelta giusta quando vogliamo utilizzare questi frutti in cucina.
- La prima riguarda l’albero: le ciliegie sono i frutti del Prunus avium, le amarene crescono invece sul Prunus cerasus.
- Se è vero che la forma è molto simile, non vale lo stesso per le dimensioni: le ciliegie sono più grandi delle amarene, sia pur di poco.
- E poi ci sono le differenze tra i due gusti. Le ciliegie mature sono molto dolci, mentre le amarene hanno un sapore più aspro che vira verso l’amarognolo: del resto lo rivela il nome stesso.
- C’è da fare una distinzione anche per quanto riguarda la polpa: quella della ciliegia è succosa, per certi versi carnosa; l’amarena è più soda.
Come scegliere le ciliegie
Esistono diverse varietà di ciliegie, tra le più apprezzate figurano il Durone di Vignola e le ciliegie di Marostica IGP. In tutti i casi, la loro stagione va da maggio a luglio e dobbiamo cercare di selezionare quelle mature al punto giusto. Per farlo dobbiamo solo accertarci che siano sode e che il picciolo sia di un bel verde acceso. Naturalmente evitiamo quelle con ammaccature, piccoli tagli o buchi.
Come scegliere le amarene
Per quanto riguarda la scelta delle amarene, invece, dobbiamo decidere se preferiamo quelle classiche o la variante chiamata marasca. L’amarena classica ha la polpa di colore chiaro e la nota amarognola è tutto sommato lieve. Le marasche sono di un rosso molto più intenso, quasi nerastro, e un sapore nettamente più acido e amaro. In entrambi i casi il profumo è molto intenso.
Utilizzo delle ciliegie in cucina
In virtù del loro sapore così dolce, le ciliegie sono ottime anche consumate in purezza: una tira l’altra, lo sappiamo fin troppo bene! Ma se vogliamo liberare la creatività in cucina, possiamo davvero scatenarci. E utilizzarle per preparare torte, plumcake, semifreddi, crostate. L’elenco dei dolci con le ciliegie è lungo quanto goloso!
Come usare le amarene in cucina
La differenza tra ciliegie e amarene si fa sentire anche in questo: proprio perché piuttosto acidule e amarognole, infatti, non sono il massimo se gustate da sole. In compenso, si prestano egregiamente alla preparazione di sciroppi, confetture e liquori (avete presente il mitico Maraschino?). Le amarene sciroppate o sotto spirito, inoltre, regalano interessanti note di sapore a diversi dolci: semifreddi, mousse, torte gelato. E voi? Come preferite usare in cucina le amarene e le ciliegie?
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