Cosa fare con il risotto avanzato è una domanda comune in cucina, ma con un po’ di fantasia o modificando alcuni piatti classici possiamo realizzare tante ricette di recupero davvero appetitose. Il riso avanzato è perfetto per fare polpette, crocchette, supplì, riso al salto e molto altro ancora! Scopriamo tante idee antispreco sfiziose e originali con le quali arricchire il menù di tutti i giorni.
Polpette di risotto
La polpetta è la regina del riciclo in cucina! Aggiungendo pochi e semplici ingredienti al risotto avanzato otterremo sfiziosi antipasti da friggere o cuocere semplicemente in forno o in friggitrice ad aria. Ad esempio, per creare delle gustose polpette di risotto, possiamo usare del risotto con salsiccia avanzato, ma andranno benissimo anche il risotto alla pizzaiola, alla parmigiana o quello alla zucca.
Il procedimento è simile a quello degli arancini: inumidiamo le mani, prendiamo un po’ di risotto avanzato, aggiungiamo un pezzetto di provola nel mezzo e formiamo una pallina. Impaniamo le polpette con farina, uovo e pangrattato e poi friggiamo o, in alternativa, cuociamo in forno per una ventina di minuti per un piatto più leggero e altrettanto appetitoso.
Crocchette di risotto avanzato
Deliziose e filanti, le crocchette di riso avanzato sono una variante delle tradizionali crocchette di patate e hanno il vantaggio di essere più semplici e veloci da preparare. Sono perfette da fare con il risotto allo zafferano, ma andranno benissimo anche il risotto agli spinaci, quello agli asparagi o ai quattro formaggi. Ci basterà inumidire le mani per dare forma alle nostre crocchette di risotto, farcire con un pezzo di mozzarella e richiudere per poi impanare con uovo sbattuto e pangrattato. Disponiamo le crocchette sulla teglia foderata con carta forno, versiamo un filo di olio extravergine d’oliva e cuociamo in forno preriscaldato a 200 °C per 25 minuti.
Frittata di risotto
Se crocchette e polpette non sono ciò di cui abbiamo voglia, cosa fare con il risotto avanzato? La frittata di riso è un piatto economico e facile da preparare che può essere servito come piatto unico, antipasto o secondo, poiché si adatta facilmente a diverse occasioni. La frittata può essere tagliata a fette per un pranzo o una cena leggera, a tocchetti per un buffet o l’aperitivo ed è l’ideale da portare al lavoro.
Ci basterà mescolare il risotto con burro, tuorli, formaggio grattugiato e albumi montati a neve. Cuociamo in forno a 180 °C per un’ora oppure, se preferiamo evitare l’utilizzo del forno, si può cuocere in padella. Basta scaldare un po’ d’olio in una padella antiaderente, cuocere a fuoco basso per 20 minuti con il coperchio, girare la frittata e completare la cottura fino a doratura.
Supplì di risotto avanzato
I supplì con il riso avanzato sono un’ottima soluzione antispreco che farà tutti felici! Possiamo prepararli con un semplice risotto al pomodoro così come quello ai funghi, alle zucchine o all’amatriciana. Utilizziamo un cubetto di mozzarella per farcire e facciamo una doppia panatura con uovo e pangrattato prima di tuffarli in olio bollente per friggere.
Riso al salto: un avanzo delizioso
Il riso al salto è un piatto sfizioso e originale, tipico della tradizione lombarda e nato proprio come soluzione per riutilizzare il risotto allo zafferano avanzato. Si tratta di uno sformato di riso compattato e cotto in padella. Partiamo ungendo la padella con il burro, poi diamo forma tondeggiante al nostro riso e facciamolo dorare per circa 5 minuti per lato. A metà cottura, giriamolo per ottenere una crosticina croccante e appetitosa.
Sformato di riso: ricetta antispreco
Il riso avanzato, qualsiasi esso sia, è perfetto per preparare uno sformato di riso davvero goloso. Ci basterà fare uno strato di risotto, aggiungere mozzarella o scamorza, ricoprire con un altro strato di riso e cuocere in forno per mezz’ora a 200 °C.
Pronti a realizzare queste ricette per trasformare un semplice avanzo in un piatto stuzzicante e appetitoso?
Commenti (1)
Scrivi un commentoCleo
Le tue ricette sono molto interessanti ma a me il risotto avanzato piace anche semplicemente riscaldato in padella con una noce di burro facendogli fare una bella crosticina
17 Gennaio 2024 Rispondi