Cuocere al vapore è un metodo di cottura che ci permette di preparare cibi senza l’impiego di sostanze grasse. Questa è una valida alternativa per chi vuole mangiare sano o per chi segue una dieta ipocalorica. Anche se la cottura al vapore è spesso associata alla moderna concezione di cucina “sana”, in realtà è un metodo di cottura antichissimo, nato nei paesi asiatici. Al vapore si possono cucinare molti tipi di cibi: legumi, verdure, carni, pesci, crostacei, perfino ravioli e paste ripiene! L’importante è avere una buona vaporiera e seguire dei piccoli accorgimenti che adesso vi spiegherò.
I CESTELLI IN ACCIAIO
I cestelli in acciaio inox per la cottura al vapore (quelli dell’immagine di copertina) sono i più diffusi. Si trovano facilmente in commercio, si adattano a tutti i tipi di pentole e hanno un prezzo contenuto . Potete acquistarne più di uno ed impilarli in modo da cuocere più cibi contemporaneamente. Se volete provare la cottura al vapore, senza necessariamente acquistare i cestelli specifici, potete utilizzare un semplice scolapasta in acciaio. Basterà mettere lo scolapasta sulla pentola, posizionare dentro gli alimenti, coprire con un coperchio, e il cibo verrà cotto nel medesimo modo del cestello per cotture al vapore.
I CESTELLI IN BAMBU’
I cestelli in bambù sono validi al pari dei cestelli in acciaio, ma meno comuni. Si trovano in vendita nei negozi etnici o nei supermercati biologici. Il prezzo rimane basso, l’unico limite di questa tipologia di vaporiera è che non sempre si adatta alle pentole che abbiamo in casa, quindi vi consiglio di controllare per bene il diametro delle vostre pentole prima di acquistarle. Anche i cestelli in bambù sono facilmente impilabili, quindi adatti per una cottura multi piano. Queste vaporiere sono indicate specialmente per le ricette asiatiche: se siete amanti di ravioli al vapore o i baozi (i tipici panini al vapore cinesi) i cestelli in bambù sono l’ideale!
I CESTELLI A “FIORE”
I cestelli a fiore (in acciaio o in silicone) sono un’altra valida alternativa, consigliata a chi si sta approcciando alla cottura al vapore. Si presentano come una sorta di ventaglio incurvato che basta aprire e posizionare su qualsiasi pentola. Si trovano facilmente in commercio, a costi abbastanza contenuti. Un grande pregio dei cestelli a fiore è che si ripongono in poco spazio. Questo genere di cestelli non è indicato per chi vuole fare una cottura a più piani, perché questo utensile non è impilabile.
LE VAPORIERE ELETTRICHE
Le vaporiere elettriche sono pratiche, hanno più cestelli impilabili, timer e si possono programmare. Infatti basta disporre il cibo, accendere l’apparecchio e fare altro; la macchina farà tutto da sola, anche spegnersi e mantenere il cibo caldo! Consiglio la vaporiera elettrica solo a chi fa veramente un uso giornaliero della cottura al vapore. Infatti, oltre ad avere un costo elevato, è un elettrodomestico abbastanza ingombrante.
CONSIGLI PER LA COTTURA AL VAPORE
Gli alimenti che si possono preparare con la cottura al vapore sono tanti: legumi, verdure, pesci e carni. Grazie alla cottura al vapore, le proprietà organolettiche di questi alimenti rimangono inalterate evitando la dispersione dei sali minerali e parte delle vitamine. La cottura in se è abbastanza facile. Disponete il cibo in piccoli pezzi ben distanziati nel cestello e riempite la pentola d’acqua, facendo attenzione che non sfiori il cestello per evitare che durante il bollore vada a bagnare il cibo. Coprite con un coperchio e cuocete a fiamma bassa. Naturalmente il tempo di cottura varierà a seconda dei cibi che cucinate. La cottura al vapore è delicata, lasciando i cibi con il loro naturale sapore, quindi basterà condire con un filo d’olio, usare la spezie che più preferite ed il piatto sarà pronto! In alternativa potete aromatizzare le verdure, le carni o il pesce che volete cucinare aggiungendo all’acqua di bollitura vino o aceto, per insaporire maggiormente gli alimenti. Allo stesso modo, per dare più sapore ai vostri alimenti, potete rivestire il fondo del cestello con fette di limone, di arancia, foglie di cavolo, foglie di lattuga o alloro e rosmarino; oltre a conferire maggiore sapore ai cibi, eviterete che gli alimenti si attacchino al cestello. Un ultimo consiglio che vi do è quello di cuocere le patate al vapore quando dovete preparare gnocchi o sformati; le patate si cuoceranno alla perfezione senza “inzupparsi” d’acqua come spesso accade bollendole!
Commenti (1)
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Ciao Benedetta, potrebbe andare bene anche l’alluminio per la cottura a vapore?
Grazie se i sempre un prezioso aiuto
paola
21 Ottobre 2021 Rispondi