Oggi spiegherò come pulire le vongole in pochi e semplici passaggi. Le vongole sono i frutti di mare più amati da tutti. Davanti ad un piatto di spaghetti con le vongole o un gustosissimo sauté nessuno sa resistere. Prima di cucinarle però si devono pulire. Le vongole vivono nei fondali sabbiosi ecco perché prima di cucinarle hanno bisogno di un lavaggio accurato. Basta solo seguire qualche piccolo accorgimento e in poco tempo avremo delle vongole pulitissime pronte per essere cucinate.
QUALI VONGOLE COMPRARE
La tipologia più comune che normalmente compriamo sono le vongole veraci; grandi, saporite e dal guscio grigio o marrone giallastro. Quelle che siamo soliti comprare in pescheria sono sempre di allevamento e sono vendute dentro una retina con un’etichetta che specifica il giorno di confezionamento, la provenienza e il nome dell’allevamento.
METTERE A BAGNO LE VONGOLE – STEP 1
Prima di cucinarle, le vongole vanno ben lavate. Eliminiamo la retina di confezionamento, mettiamole in una ciotola e verifichiamo la loro freschezza. Le vongole devono essere ancora vive, con il guscio chiuso e toccandole devono serrare ancora di più la loro conchiglia. Verifichiamo se fra le vongole ce n’è qualcuna con il guscio rotto ed eventualmente eliminiamola. Mettiamo le vongole a bagno in acqua fresca e aggiungiamo un cucchiaino di sale, quindi lasciamole riposare per una mezz’ora. Le vongole cominceranno a schiudersi leggermente e a filtrare l’acqua, pulendo l’interno del loro guscio da eventuali residui di sabbia o detriti. Passata la mezz’ora sciacquiamo abbondantemente le vongole sotto l’acqua corrente e sono pronte per essere cucinate!
PRECUOCERE LE VONGOLE – STEP 2
Molti effettuano una breve “precottura” delle vongole prima di utilizzarle nelle ricette. Se vogliamo farlo anche noi, mettiamo le vongole ben lavate in una casseruola capiente senza aggiungere altri ingredienti, copriamo con un coperchio e facciamole cuocere a fiamma vivace per 5 minuti o comunque il tempo necessario per farle aprire tutte.
VONGOLE COTTE – STEP 3
Ecco le vongole dopo la cottura, tutte ben aperte. Se dobbiamo farne una grande quantità, diamo una mescolata a metà cottura per distribuire uniformemente il calore. Se dopo la cottura qualche vongola non si fosse aperta, consiglio di eliminarla.
RECUPERIAMO IL BRODO DELLE VONGOLE – STEP 4
Trasferiamo le vongole in una ciotola a parte e filtriamo il loro fondo di cottura con un colino a maglie strette; questa operazione eliminerà ogni eventuale impurità dal liquido prodotto dalle vongole. Questa sorta di “brodino” è preziosissimo e ci servirà a conferire un sapore unico in tutte le preparazioni a base di vongole, come gli spaghetti o un buon sauté.
CUCINIAMO CON LE VONGOLE!
Ora siamo pronti ad usare le vongole e il loro “brodino” in mille ricette diverse… che ne dite di un irresistibile piatto di spaghetti con le vongole? Cliccate sulla foto e scoprite la ricetta!
Commenti (2)
Scrivi un commentoAlice
Io il sugo delle vongole lo filtro oltre che con il colino con un fazzoletto o tovagliolo sopra al colino
25 Giugno 2022 Rispondi
Laura
Ciao Benedetta, volevo sapere se si possono congelare? Eventualmente come?
25 Ottobre 2020 Rispondi