In cucina può capitare di dover fare necessità virtù. Così, quando mancano alcuni utensili bisogna ingegnarsi per trovare soluzioni valide. Siamo senza strumenti per misurare il peso e dobbiamo preparare un primo piatto? Ecco tanti trucchi pratici per pesare la pasta senza bilancia.
Spesso ci ritroviamo in situazioni per cui siamo fuori casa o senza accesso a una bilancia o a un misurino, ed è per questo che seguendo i consigli di Benedetta su come pesare gli alimenti senza bilancia, possiamo utilizzare una tazza, un bicchiere e semplicemente le mani per utilizzare la corretta quantità di pasta che ci occorre. Le circostanze in cui ci si trova a dover improvvisare sono varie, ma anziché arrendersi, è possibile mettere alla prova la nostra inventiva e riuscire a cucinare addirittura i dolci come la torta all’arancia senza bilancia o la torta 12 cucchiai.
Rimbocchiamoci le maniche, prendiamo una tazza oppure un bicchiere e pesiamo la pasta per cucinare tante ricette di primi piatti appetitosi!
Pesare la pasta con una tazza
Possiamo pesare la pasta con una tazza da latte o da tè, a seconda di quella che abbiamo a disposizione. Questo metodo funziona con la pasta corta e in particolare con alcuni formati come penne, fusilli e farfalle. Riempiendo fino all’orlo una tazza da tè, quindi da 240 ml, avremo circa 130 grammi di pasta. Utilizzando una tazza da latte otterremo, invece, 200 grammi di pasta corta.
Pesare la pasta con un bicchiere
Pesare la pasta con un bicchiere è un metodo pratico e semplicissimo quando non abbiamo a disposizione una bilancia da cucina. Anche questa tecnica funziona soprattutto con la pasta corta: a seconda del formato di pasta, il peso può variare leggermente. Altra considerazione da tenere a mente è che una porzione standard per una persona è solitamente di 80 grammi. Per pesare la pasta prendiamo un bicchiere di plastica oppure un bicchiere da acqua e riempiamolo fino all’orlo. In questo modo abbiamo 80 grammi circa di pasta corta.
Per la pasta lunga dobbiamo seguire un metodo completamente differente: utilizziamo un tappo di bottiglia che, con il suo diametro, contiene circa 100 grammi di spaghetti.
Pesare la pasta con le mani
Niente è più pratico e semplice che pesare gli ingredienti con le proprie mani. Pesare la pasta è davvero un gioco da ragazzi! Quando dobbiamo ottenerne una porzione di pasta corta ci basterà prendere tre manciate di fusilli, penne, farfalle o mezze maniche. In questo modo otterremo 85-90 grammi circa di pasta.
Come pesare gli spaghetti senza bilancia? Possiamo utilizzare le dita, semplice! Un trucco efficace consiste nel creare lo spazio tra l’indice e il pollice, simile a quando si fa il gesto dell’ok. Questo spazio corrisponde approssimativamente a circa 90 grammi di pasta lunga.
Quanto pesa la pasta cotta
La pasta cotta pesa più della pasta cruda, ma il peso preciso varia in base al tipo di pasta. In linea generale ecco una tabella di conversione con il sistema della cottura con bollitura:
- 100 g di pasta di semola corta cruda pesano circa 200 g quando sono cotti.
- 100 g di pasta di semola lunga cruda pesano circa 240 g da cotti.
- 100 g di pasta all’uovo secca pesano circa 300 g quando sono cotti.
Come pesare la pasta cotta
Siamo senza bilancia e abbiamo la necessità di sapere quanto pesa la pasta cotta? Possiamo utilizzare un metodo pratico basato sui mestoli. Generalmente 3 mestoli di pasta cotta equivalgono a circa 80 grammi. Teniamo sempre presente che questo valore potrebbe variare leggermente in base alla dimensione e al tipo di pasta utilizzati, alle dimensioni del mestolo, così come alla quantità di acqua assorbita durante la cottura.
Commenti (1)
Scrivi un commentoCleo
Sono talmente abituata ad usare la bilancia che non riesco a farne a meno
25 Gennaio 2024 Rispondi