La gratinatura è una tecnica semplice ma di grande effetto: poche mosse, pochi ingredienti ed ecco formarsi in cottura quell’irresistibile crosticina! In genere si usano besciamella, pangrattato e formaggio grattugiato; nulla però ci vieta di insaporire il gratin con erbette e spezie, rendendolo ancora più profumato e gustoso. Si può anche preparare un apposito mix in anticipo, per poi conservarlo in freezer e usarlo al momento opportuno: provate!
I piatti gratinati prevedono la cottura in forno, certo. Ma sapevate che possiamo anche utilizzare una semplice padella? Non ci sono limiti, vale per tutte le ricette. Considerando alcune delle nostre preferite, dunque, vediamo come gratinare in padella!
Come fare i finocchi gratinati
Partiamo da una ricetta che io amo molto. Di grande facilità, economica ma davvero gustosa: i finocchi gratinati senza besciamella. “Sabbiosi”, come li chiamo per rendere meglio l’idea. Per prepararli occorrono soltanto pangrattato, formaggio grattugiato, un mix di spezie per arrosti, olio e sale. Anziché cuocerli nel forno, possiamo gratinarli in padella. Il procedimento resta invariato: tagliamo i finocchi, aggiungiamo le spezie e il formaggio, poi il pangrattato, e mescoliamo per bene.
Ecco, è a questo punto che bisogna fare una piccola variazione. Anziché sistemarli nella teglia, dobbiamo metterli in una padella contenente un paio di cucchiai di olio già caldo. Lasciamo cuocere per 5 minuti a fuoco alto, aggiungiamo 3-4 cucchiai di acqua, abbassiamo la fiamma e proseguiamo con la cottura per altri 10-15 minuti. Infine, alziamo di nuovo la fiamma e facciamo passare un paio di minuti: questo è il trucchetto per ottenere una panatura croccante e dorata!
Come gratinare in padella le capesante
Una portata raffinata, che sa di mare e riesce a convincere anche chi non è particolarmente appassionato di pesce: le capesante gratinate. La panatura è semplicissima, a base di mollica di pane, olio, sale e pepe. Si frulla il tutto, aggiungendo anche erbette e scorza di limone: ecco, è pronta!
Lo step successivo consiste nel lavare i molluschi e le rispettive conchiglie. E poi? Se non vogliamo o non possiamo accendere il forno, facciamo così: passiamo i molluschi nella panatura, badando che siano ricoperti per bene. Nella padella versiamo un po’ d’olio e uno spicchio d’aglio tagliato a metà, lasciamolo dorare e poi togliamolo.
Aggiungiamo i molluschi impanati nella padella e facciamoli cuocere un paio di minuti per lato: mi raccomando, non muoviamoli troppo, altrimenti la crosticina non viene bene. Spegniamo il fuoco, distribuiamo del succo di limone sulle capesante e poi rimettiamole nelle loro conchiglie. Possiamo insaporirle ancora di più con il sughetto che si è formato in cottura!
Cipolle gratinate in padella
Passiamo a un’altra ricetta da leccarsi i baffi: le cipolle gratinate, da gustare come contorno ma anche come antipasto. Accompagnano perfettamente i secondi di carne e quelli di pesce; si possono gustare calde, tiepide e anche fredde. Cosa volere di più? Ecco, se preferite anche evitare di accendere il forno, vi spiego subito come procedere.
Bisogna innanzitutto far scaldare in padella un po’ d’olio, unire le cipolle a fette e lasciarle cuocere per circa 10 minuti. Poi sfumiamo con il vino bianco e continuiamo la cottura per altri 15 minuti. Nel frattempo prepariamo la panatura come indicato nella ricetta di partenza e facciamola tostare brevemente in un’altra padella. Quando le cipolle sono ormai cotte e morbide, spegniamo il fuoco e sulla superficie distribuiamo la panatura tostata.
Verdure gratinate in padella
Se anche a voi piacciono le verdure gratinate, ma nelle giornate estive spesso rinunciate pur di non accendere il forno, provate con la padella! Come prima cosa, dobbiamo tagliare gli ortaggi non a fette bensì a pezzetti. Non troppo piccoli, ma neppure grandi: una giusta via di mezzo.
Poi facciamo scaldare dell’olio extravergine di oliva in una padella, aggiungiamo la cipolla tritata e, quando comincia a soffriggere, uniamo le altre verdure. Iniziamo la cottura a fiamma vivace ma, dopo circa 5 minuti, versiamo nella padella mezzo bicchiere d’acqua e abbassiamo il fuoco. Regoliamo di sale, copriamo col coperchio e poi non ci resta che portare a termine la cottura: occorre un quarto d’ora circa. Se il fondo tende ad asciugarsi, è sufficiente aggiungere un altro po’ di acqua.
Il tocco finale è l’aggiunta del mix per gratinati, circa 5 minuti prima di spegnere il fuoco.
Commenti (1)
Scrivi un commentoCleo
I tuoi consigli mi aiutano molto. Grazie Benedetta 🥰
20 Giugno 2023 Rispondi