Oggi ci dedichiamo a una questione dolcissima: come fare la pastiera! È una specialità campana conosciuta e diffusa in tutta Italia; per tradizione si prepara nel periodo pasquale anche se ormai è reperibile nelle pasticcerie molto più a lungo, dall’inverno alla fine della primavera.
Sfatiamo il mito secondo cui è difficile farla in casa! In realtà la ricetta della pastiera è semplice da seguire, basta armarsi di pazienza e procedere passo passo, con attenzione. Se poi si conoscono i trucchetti giusti, la strada si fa subito in discesa. Ecco qui i consigli più utili per una pastiera a regola d’arte!
La pasta frolla per pastiera
La pasta frolla è la base della pastiera napoletana. La ricetta originale prevede anche il burro o lo strutto, io preferisco invece preparare una frolla senza burro e con olio di semi: veloce da preparare ma altrettanto gustosa!
È importante che non risulti troppo friabile: dev’essere come un “guscio” capace di contenere il ripieno (che durante la cottura diventa bello gonfio) senza rompersi. Dopo aver mescolato con cura le uova, lo zucchero, l’olio di semi e il lievito, aggiungiamo la farina non tutta insieme ma un po’ per volta. Trasferiamoci poi su un piano, continuando sempre a lavorare l’impasto: è pronto quando non si attacca più alle mani, facciamo attenzione a questo passaggio perché è importantissimo.
Quale ricotta scegliere
Che tipo di ricotta si usa per la pastiera? Ecco un dubbio comune. Quella giusta è la ricotta di pecora, più grassa e dal sapore deciso. In alternativa possiamo usare la ricotta di bufala. In entrambi i casi, però, vi suggerisco di scegliere un prodotto di qualità.
Il grano cotto
Non esiste pastiera napoletana senza grano cotto! Si trova facilmente in qualsiasi supermercato o negozio di alimentari, in barattoli di vetro o lattine. Se la consistenza del grano non vi fa piace tanto, o se volete ottenere un ripieno più cremoso, potete schiacciarne o frullarne una parte: un terzo, per la precisione. Il grano deve cuocere fino al totale assorbimento del latte, anche questo è uno step chiave. In un quarto d’ora, comunque, è pronto.
Gli aromi
Chiedersi come fare la pastiera perfetta significa anche pensare agli aromi. La vera pastiera napoletana non è soltanto buonissima, ma anche profumatissima! Tanto per cominciare, al latte dobbiamo unire un po’ di cannella e di scorza di limone.
Nel momento in cui mescoliamo i tuorli, il grano e gli albumi montati, incorporiamo anche l’aroma millefiori o l’aroma fiori d’arancio. Se ci piace, possiamo ulteriormente arricchire il ripieno della pastiera con il cedro candito tagliato a pezzetti.
Come conservare la pastiera
La pastiera napoletana si può gustare calda, ma senza dubbio dà il meglio di sé fredda. Il giorno dopo, meglio ancora! Più in generale, la pastiera può durare 5-6 giorni senza problemi; volendo anche un po’ di più, ma io vi consiglio di non andare oltre.
Si conserva a temperatura ambiente, avvolta nella carta da forno o chiusa in un contenitore. Mi raccomando: tenetela lontana da fonti di calore e in un posto fresco e asciutto. Potete anche metterla in frigo, ma c’è il rischio che perda parte del suo profumo e che la frolla si ammorbidisca.
Bene, siete pronti per preparare la vostra pastiera? Aspetto le foto nei commenti!
Commenti (6)
Scrivi un commentoEvelina Scali
Buona Pasqua!!! Grazie per tutte queste meravigliose ricette!! Prima del covid, facevo delle crostate che erano o borotalco o dure come un mattone!!! Avevo smesso di farle! Mi sono applicata, ho trovato la tua ricetta con l’olio di semi, e da allora faccio delle crostate fantastiche fantastiche!! Grazie di ❤️
8 Aprile 2023 Rispondi
Benedetta Rossi
❤
8 Aprile 2023 Rispondi
Saida
Sei bellissima ed elegante e la tua cucina è fantastica, sei la migliore
7 Aprile 2023 Rispondi
Benedetta Rossi
Ti ringrazio, Saida ❤
7 Aprile 2023 Rispondi
Emma
Ciao benedetta ti seguo sempre mi dici le dosi della frolla con olio di semi io la faccio volentieri burro però vorrei provare on olio
20 Marzo 2023 Rispondi
Benedetta Rossi
Ciao Emma, a questo link trovi la ricetta della mia pasta frolla 😘 CLICCA QUI
20 Marzo 2023 Rispondi