Il casatiello è una specialità della cucina partenopea, un piatto tipico di Pasqua e Pasquetta ma che si può preparare tutto l’anno, anche per le scampagnate primaverili o i buffet casalinghi. Un rustico che rivela un “cuore” di salumi e formaggi e, d’altra parte, si presta a numerose varianti, anche vegetariane. Molti pensano che si tratti di una ricetta complicata, ma in realtà dobbiamo soltanto armarci di pazienza. Che ne dite di vedere insieme come fare il casatiello?
Casatiello napoletano: la ricetta classica
Cominciamo dalla ricetta classica del casatiello, anzi dalla nostra versione che si può realizzare con la planetaria. L’impasto è a base di farina, strutto, pepe, lievito di birra, acqua e sale. Una volta pronto, dobbiamo trasferirlo in una ciotola e coprirlo con la pellicola, quindi lasciarlo lievitare per 3 ore circa.
Per il ripieno possiamo usare un mix di salumi e formaggi a nostro piacimento: il casatiello può diventare anche un’ottima ricetta svuotafrigo, quindi approfittiamone per evitare sprechi! Stendiamo l’impasto, distribuiamo sulla superficie gli ingredienti scelti per il ripieno e arrotoliamo. Ricordiamo, prima, di ritagliare qualche striscia di pasta: servirà per fissare le uova.
Trasferiamo il rotolo in uno stampo da ciambella imburrato, posizioniamo le uova e le fissiamo con le strisce di pasta, copriamo il tutto e facciamo lievitare una seconda volta, per un’oretta. Quindi portiamo in cottura il nostro casatiello per 40 minuti nel forno preriscaldato a 170 °C.
La versione più veloce e facile
Volevate preparare il casatiello, ma avete abbandonato l’idea per via dei lunghi tempi di lievitazione? C’è una soluzione: la versione di Benedetta, più veloce e più facile. In questo caso l’impasto si prepara con acqua tiepida, olio extravergine d’oliva, strutto, sale, farina e lievito di birra disidratato. Poi dobbiamo lasciarlo riposare per un’ora e mezza anziché tre. Lo pieghiamo a rettangolo, lo stendiamo con il mattarello e mettiamo da parte le strisce per le uova.
Aggiungiamo salame, provola e pecorino, arrotoliamo e mettiamo il casatiello nello stampo a ciambella. Dopo aver sistemato le uova, procediamo con la seconda lievitazione, che dura soltanto 20 minuti. Altri 40 minuti per la cottura in forno e il casatiello è pronto!
Come fare il casatiello vegetariano
Tradizione vuole che il casatiello napoletano abbia un ripieno di salumi e formaggi, ma ci sono anche le versioni vegetariane. Tanto per cominciare, possiamo preparare il casatiello con provolone, zucchine e funghi champignon. Si aggiunge anche il formaggio pecorino e il tocco finale è un mix di semi e cereali sulla superficie, prima di infornare. Un casatiello rustico e originale, perfetto anche per la gita di Pasquetta e mille altre occasioni.
In alternativa possiamo realizzare il casatiello ricotta e spinaci: anche in questo caso i tempi di lievitazione sono dimezzati, sia per la prima che per la seconda lievitazione. Si può anche preparare la sera per il giorno dopo. Adesso la parola passa a voi: quale di queste versioni preferite e avete scelto?
Commenti
Ancora nessun commento pubblicato.
Pubblicate il primo commento e ditemi se il mio consiglio vi è stato utile: mi scrivete e mi fate sapere se voi avete provato altro?
Scrivi un commento