Come eliminare i parassiti delle piante in modo naturale

Ormai lo sapete che tengo molto alle piante del mio giardino e desidero che siano sempre ben in salute. Per questo motivo voglio suggerirvi come eliminare i parassiti delle piante in modo naturale. Io ad esempio sono abituata a utilizzare il sapone molle, da diluire in acqua: si tratta di un prodotto di origine naturale, che solitamente si trova nei negozi che vendono attrezzature per orto e giardino, nei vivai, nei consorzi agrari, nei garden center oppure online. In alternativa, per un uso occasionale, possiamo scegliere il sapone da bucato naturale all’olio di cocco. Vi spiegherò come utilizzare entrambi, è molto semplice!

Cosa ci serve

Innanzitutto, una premessa: quale che sia il sapone che sceglieremo, dovremo comunque diluirlo in acqua. Nel caso del sapone solido da bucato all’olio di cocco c’è un passaggio in più. Per il sapone molle è consigliabile comunque leggere sull’etichetta della confezione il dosaggio corretto. Per preparare il nostro antiparassitario naturale abbiamo bisogno di:

• 5-10 g per ogni litro d’acqua, per il sapone solido
• 10 ml circa per ogni litro d’acqua, per il sapone molle in soluzione liquida
• 1 spruzzino vuoto e pulito

Antiparassitario di sapone molle

Per preparare l’antiparassitario a base di sapone molle, dobbiamo seguire pochi e semplici passaggi:

• Misuriamo 10 ml di sapone e lo versiamo in una brocca capiente.
• Aggiungiamo l’acqua fino ad arrivare a un litro. Ci accorgeremo che fa anche un po’ di schiuma, proprio perché è sapone.
• Versiamo il composto in uno spruzzino.
• Trattiamo la nostra pianta, spruzzando direttamente il liquido su foglie e rami.

Antiparassitario di sapone solido naturale all’olio di cocco

Come vi dicevo, per preparare l’antiparassitario di sapone solido all’olio di cocco serve un piccolo passaggio in più: nulla di complicato, anzi.

• Tagliamo un pezzettino di sapone, circa 5-10 g.
• Mettiamolo all’interno di una brocca capiente.
• Versiamo un po’ di acqua calda per farlo sciogliere e mescoliamo bene.
• Quando è completamente sciolto, aggiungiamo acqua fredda fino ad arrivare a un litro. Mi raccomando: non fate l’errore di spruzzare le piante con l’acqua calda!
• Versiamo il composto in uno spruzzino.
• Trattiamo la nostra pianta, spruzzando direttamente il liquido su foglie e rami.

Come e quando usare l’antiparassitario di sapone

Ora che abbiamo preparato il nostro antiparassitario naturale, ricordiamoci di usarlo quando le nostre piante ne hanno più bisogno. A scopo preventivo, per evitare che i parassiti le attacchino, va spruzzato una volta al mese. Naturalmente, se piove, il trattamento va ripetuto. In caso di attacco di insetti o parassiti – com’è successo alla mia pianta di limoni – dobbiamo spruzzare l’antiparassitario 2 volte a distanza di 5 giorni.

Non trattiamo le piante nelle ore più calde della giornata: scegliamo la mattina presto oppure il pomeriggio quando il sole è già sceso.

Possiamo usare l’antiparassitario di sapone per tutte le piante: nell’orto, nel giardino, sul balcone, in appartamento. Passiamo il trattamento tranquillamente su foglie e rami, ma evitiamo di spruzzare i fiori: potrebbe compromettere l’impollinazione.

Come fare se l’antiparassitario non funziona?

Nel caso in cui dopo il trattamento non fossimo riusciti a eliminare gli insetti o i parassiti, la nostra pianta va sciacquata e va spruzzato nuovamente l’antiparassitario con l’aggiunta di olio di neem, che crea un ambiente sfavorevole per i parassiti. Ne servono circa 10 ml per 1 litro.

Si può usare il sapone di Marsiglia?

Tra le domande che mi avete fatto, qualcuno mi ha chiesto se è possibile usare il sapone di Marsiglia, quello per lavare i panni. La risposta è sì, a patto di leggere bene la composizione degli ingredienti: è necessario che sia vero sapone e non un preparato con tante sostanze di sintesi. Si può usare nelle stesse dosi, ma vi do un piccolo consiglio: una volta sciolto nell’acqua e versato nello spruzzino è bene usarlo tutto, perché trascorso un po’ di tempo diventa tipo un gel di sapone ed è difficile tirarlo fuori dal contenitore.

Si può usare il sapone per i piatti?

Questa domanda mi ha sbloccato un ricordo, perché nonna – quando non aveva a portata di mano il sapone di Marsiglia – utilizzava proprio il sapone per i piatti! Lei insaponava tutte le foglie della pianta, con una spugnetta le puliva per bene e poi la sciacquava completamente.