Vi è mai capitato di non riconoscere le chiavi tra loro? Magari dovete provarne più di una prima di azzeccare quella corretta e vi trovate a perdere del tempo per strada, magari sotto la pioggia. La soluzione è personalizzare le chiavi e si può fare comprando dei gommini colorati da applicare come un cappuccio alla chiave, usare una disposizione logica che ci fa riconoscere le chiavi per la sequenza, ecc. Ma scommetto che più di una persona tra voi ha messo un segno col pennarello indelebile per segnarle e riconoscerle. Allora perché non farlo per bene? Vi propongo 3 semplici metodi (da usare in base al materiale che avete in casa) con cui personalizzare le chiavi!
MATERIALE OCCORRENTE
METODO 1:
- smalti per unghie colorati
- smalto top coat protettivo
- nastro di carta
- dotter (o una penna a sfera)
- stecchino
METODO 2:
- pasta polimerica (fimo, cernit, premo ecc.)
- taglierino
- timbro
- pigmenti in polvere
- pennello
METODO 3:
- nastro carta
- colori acrilici
- pennello
- colla vinilica
- un pezzo di pizzo
- pistola a caldo
- mezze perle
PROCEDIMENTO
METODO 1
Per il primo metodo, il più semplice, avremo bisogno di proteggere la parte inferiore della chiave, con le scanalature per la serratura, con un pezzo di nastro carta, lasciando libera l’impugnatura. Scegliamo uno smalto per il fondo e diamo la prima passata. Lasciamo asciugare e successivamente scegliamo i colori per le decorazioni successive, che potete creare a piacere, ma che vi suggerisco con questo procedimento: con un dotter o una penna a sfera, creiamo dei puntini in cerchio, in gruppi da 5. Poi con uno stecchino trasciniamo il colore verso l’esterno così da creare un effetto petali. Terminiamo una volta che sarà di nuovo tutto asciutto, con uno strato di top coat trasparente protettivo.
METODO 2
Il secondo metodo prevede di utilizzare la pasta polimerica, facendo una forma che possa inglobare l’impugnatura della chiave. Una volta creato il foro per il portachiavi, lisciato la superficie e i lati per bene, possiamo decorare usando una penna a sfera e facendo dei puntini, oppure usando un timbro che premuto sulla pasta crea un decoro in bassorilievo e a questo punto se disponiamo anche di un pigmento in polvere (va bene anche l’ombretto per gli occhi) renderemo l’effetto ancora più evidente. Una volta terminato si cuoce in forno a seconda delle specifiche di ogni pasta. Per proteggere se lo abbiamo, possiamo usare un protettivo trasparente per paste polimeriche.
METODO 3
Con il terzo metodo invece, andremo a creare prima di tutto una base di colore con una pittura acrilica, avendo protetto sempre la parte stretta con del nastro carta. Successivamente usando la colla vinilica possiamo incollare sopra dei pezzi di pizzo (con una tecnica simile al decoupage) oppure con la colla a caldo possiamo aggiungere vari elementi quali mezze perle, brillantini e altri piccoli accessori per la nail art ad esempio.
Questi metodi non sono definitivi, con l’usura potrebbero non resistere all’infinito, ma questo credo sia un incentivo per rinnovare le chiavi e personalizzarle sempre in modo diverso!
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