Come cucinare le verdure nel wok

Il wok è ormai da tempo entrato nelle nostre cucine e sono in molti a non poterne fare più a meno. Prima di tutto per via della sua versatilità: permette di friggere, cuocere a vapore, stufare, rosolare, saltare i più svariati alimenti. Trattiene a lungo il calore, per cui le cotture sono più brevi e omogenee. Inoltre richiede meno olio rispetto alle pentole tradizionali. Come cucinare le verdure nel wok? Scopriamolo subito, è facilissimo!

Cos’è il wok

Il wok è una particolare padella originaria della Cina, piuttosto profonda e caratterizzata da una forma conica, un fondo arrotondato e un bordo svasato. Il diametro varia, generalmente, dai 26 ai 34 cm. Di conseguenza, non è difficile trovare la versione più adatta alla propria cucina.

Ci sono wok di ogni tipo e quindi – a prescindere dalle dimensioni – c’è il rischio di ritrovarsi alle prese con mille dubbi. Quale scegliere, dunque? Il wok usato in cucina da Benedetta ha un diametro da 28 cm e un fondo con spessore di 3,8 mm, è in alluminio forgiato 100% riciclabile e grazie al manico in silicone e metallo può essere anche messo nel forno. Inoltre è adatto a qualsiasi piano cottura.

Come saltare le verdure nel wok

Quali verdure vanno bene per il wok? Non abbiamo limiti: dalle zucchine alle melanzane, dalle verdure a foglia alle carote, possiamo mettere ciò che vogliamo. E anche creare gustosi mix. Le verdure saltate nel wok sono deliziose, croccanti e sode. Possono diventare un contorno in ogni stagione, velocissimo e di grande facilità, ma anche un condimento saporito e leggero per la pasta o il riso.

Una cosa a cui fare attenzione: valutare eventuali differenze relative ai tempi di cottura. Le carote, per esempio, impiegano alcuni minuti in più delle zucchine. Queste ultime, quindi, vanno messe dopo. Questo è l’unico passaggio che richiede un po’ di pratica.

Se temiamo di fare qualche errore, c’è un trucchetto che risolve tutto. Possiamo cuocere nel wok in poco olio un tipo di verdura per volta e poi unire le verdure nel wok stesso, magari aggiungendo salsa di soia, zenzero grattugiato oppure altre spezie e salse che preferiamo. Un’altra raccomandazione: le verdure non devono essere tagliate a pezzi o tocchetti troppo grandi. Un taglio molto comodo ed efficace è quello alla julienne.

Come cuocere le verdure nel wok: fritte o al vapore

Quando c’è da decidere come cucinare le verdure nel wok, si può considerare anche l’idea di ricorrere al vapore o friggerle.

Per la cottura al vapore bisogna innanzitutto versare nel wok acqua bollente, più o meno fino a metà. Poi si posiziona l’accessorio specifico, cestello o griglia, e sulla sua superficie si distribuiscono le verdure tagliate. A questo punto, non resta che coprire con il coperchio con sfiato vapore e portare sul fuoco.

Infine, vediamo come friggere le verdure nel wok. In questo caso è meglio tagliarle a listarelle: risulta anche più comodo. Passiamole poi nella farina o nel pangrattato, oppure – per un risultato più ricco – nella pastella e poi tuffiamole nell’olio, che dev’essere molto caldo, a una temperatura compresa tra i 160 °C e i 180 °C. Non mettiamo troppe verdure insieme, se necessario procediamo a più riprese per non abbassare la temperatura dell’olio. Ricordiamo di mescolare con delicatezza ogni tanto, badando di non far staccare la panatura o la pastella. Quando sono pronte, togliamo le verdure fritte dal wok con una schiumarola e lasciamole scolare sulla carta assorbente.