Gli asparagi sono i grandi protagonisti della primavera: questi ortaggi possono essere bianchi, viola o verdi e spesso si trovano anche sulla tavola di Pasqua. Oggi ho pensato di raccogliere tutti i miei consigli su come cucinare gli asparagi che, grazie alla loro versatilità, sono ottimi da mangiare crudi nell’insalata, ripassati in padella o nel forno, oppure cotti al vapore.
Come prepararli
Esistono tantissime preparazioni a base di asparagi che si sposano benissimo in abbinamento a riso e uova. Non è un caso che i piatti più apprezzati siano il risotto agli asparagi e fatti alla Bismark, ossia con l’uovo. Gli asparagi sono perfetti per i primi piatti, per accompagnare secondi di carne e pesce e per realizzare antipasti e piatti unici come la torta salata agli asparagi e il plumcake salato agli asparagi con uova sode. Inoltre, gli asparagi sono buonissimi da servire saltati in padella oppure gratinati al forno e sono perfetti per preparare una delicata vellutata primaverile.
Vediamo insieme i trucchi e i consigli per pulirli e cuocerli a regola d’arte.
Come pulirli
Se vi state domandando come pulire gli asparagi non abbiate paura, perché l’operazione è semplice e veloce da fare. Dopo aver lavato e asciugato delicatamente i nostri asparagi, iniziamo a pelare il gambo con un pelapatate (in alternativa possiamo usare un coltellino affilato). In questo modo elimineremo la parte filamentosa e legnosa. Appoggiamoli sul tagliere e tagliamo la parte finale del gambo portandoli tutti a una lunghezza unica.
Come cuocere gli asparagi
Gli asparagi bolliti, così come quelli cotti al vapore, sono il punto di partenza per la realizzazione di molte ricette. Ma gli asparagi sono molto versatili e si possono cuocere in tanti modi, al forno così come in padella.
- Per fare gli asparagi bolliti possiamo servirci dell’apposita pentola, chiamata asparagera, oppure utilizzare semplicemente un pentolino alto e stretto. Per bollirli perfettamente dobbiamo legare il mazzetto e mettere le cimette rivolte verso l’alto. Inoltre, l’acqua di cottura deve arrivare a 3-4 dita dalle punte. Dopodiché basterà coprire con un coperchio e bollire in acqua salata per 15 minuti.
- Per fare gli asparagi al vapore ci basterà sistemare gli asparagi puliti nel cestello della cottura al vapore, distanziandoli per bene, e cuocere per 7-10 minuti. Provateli con la salsa olandese, non ve ne pentirete!
- Gli asparagi al forno, semplicissimi da fare, sono il contorno perfetto da abbinare a carne, pesce e uova. Sistemiamo gli asparagi puliti su una placca foderata con carta forno. Cospargiamo con un po’ di pangrattato e parmigiano grattugiato a piacimento. Aggiungiamo sale e olio e inforniamo gli asparagi in forno ventilato a 170 °C per 20 minuti.
- Gli asparagi in padella sono velocissimi da fare: tagliamo a tocchetti gli asparagi già lavati e mondati. Aggiungiamoli nella padella calda con olio e saltiamoli per 15 minuti aggiungendo un po’ di acqua calda se necessario. Questa tecnica di cottura è perfetta per cucinare la frittata di asparagi e la pasta con asparagi.
Tempo di cottura
Prima di tutto una premessa importante: i tempi di cottura degli asparagi possono variare per grandezza, tecnica di cottura e gusti personali (c’è chi li mangia croccanti e chi li preferisce ben cotti). In generale, per cuocerli a regola d’arte il mio consiglio è di verificare con una forchetta infilzando uno dei gambi: se sono teneri ma compatti allora gli asparagi sono cotti.
Al vapore
I tempi di cottura dipendono dalla grandezza degli asparagi e da come li disponiamo nella vaporiera. Il mio consiglio è di distribuirli per bene senza creare sovrapposizioni: in questo modo cuoceranno uniformemente. In generale bastano 7-10 minuti di cottura.
Bolliti
Anche in questo caso le dimensioni contano! Infatti per bollire alla perfezioni gli asparagi dobbiamo cuocere per 7 minuti quelli molto piccoli e per 10-15 minuti quelli di dimensioni medie, ovvero quelli più diffusi in commercio. In questo caso non dimenticate di fare la prova cottura con la forchetta!
Come si conservano gli asparagi crudi
Conservare gli asparagi freschi è davvero semplice ma è bene seguire alcune accortezze. Il primo trucco è quello di non eliminare l’elastico che li tiene uniti a mazzetto perché gli steli beneficiano della posizione verticale proprio come i fiori. Il secondo trucco è di eliminare un pezzetto della parte finale del gambo e di mettere gli asparagi in un vasetto di vetro con un po’ d’acqua. Copriamo le punte con un sacchetto per alimenti e teniamoli in frigorifero per 5-7 giorni al massimo.
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