Come conservare le fragole

Con l’arrivo della primavera arrivano anche le prime fragole. Sono le regine dei frutti primaverili, tra i più amati da grandi e piccini. E sono veramente molto versatili in cucina, per preparare tante ricette. Le fragole, infatti, si possono mangiare da sole, senza aggiunte, oppure con limone e panna. Si possono preparare in macedonia con altri frutti, oppure utilizzarle frullati, frappè, ma anche coperture di dolci e confetture.

Come tutti i frutti, anche le fragole seguono la loro stagionalità. Si cominciano a trovare verso la fine di marzo, inizio aprile, per proseguire più o meno fino a luglio. Sono molto facili da coltivare anche in un semplice vaso. E ci sono tanti modi per averle a disposizione anche quando non si trovano più. Oggi, allora, voglio spiegarvi come conservare le fragole.

Conservare le fragole in frigorifero

Se abbiamo preso delle fragole e non abbiamo intenzione di consumarle subito, il consiglio è quello di tenerle in frigo. Sono frutti, infatti, che non continuano a maturare una volta raccolti, anzi, deperiscono. Per questo le fragole vanno conservate in frigorifero per massimo 2-3 giorni. Vanno riposte con tutte le foglie e non vanno lavate, perché rischiano di assorbire l’acqua e rovinarsi ancora più in fretta.

Per conservarle bene bisogna tamponarle con attenzione, se sono umide, quindi allargarle su un contenitore di plastica grande foderato con carta assorbente, distanziandole tra loro per evitare che si schiaccino. E bisogna allontanare quelle rovinate, che andrebbero a intaccare anche quelle sane.

Congelare le fragole

Uno dei modi più semplici per conservare le fragole a lungo è quello di congelarle. Bisogna scegliere le fragole perfette, al punto giusto di maturazione. Poi lavarle con cura, magari con un po’ di bicarbonato, e soltanto dopo rimuovere il picciolo con le foglioline. Procedere ad asciugarle, quindi adagiarle distanziate su una teglia o su un vassoio e procedere a congelarle.

Un altro modo è estrarre il succo delle fragole con un estrattore e congelarlo poi in cubetti monoporzione. Questi cubetti sono perfetti da utilizzare, al bisogno, per arricchire gustose ricette, come per esempio uno sfizioso risotto alle fragole.

Confettura e composta di fragole

Un altro modo semplice e gustoso per conservare le fragole è preparare una bella confettura, oppure una composta. Per la mia ricetta della confettura di fragole la proporzione è di 2kg di frutti freschi e 1kg di zucchero, cui aggiungo un pizzico di vanillina e del succo di limone. È perfetta da spalmare sul pane tostato per una prima colazione ricca di gusto, ma anche per avere sempre a disposizione un’ottima farcitura per torte e crostate.

Fragole sciroppate

Non soltanto le pesche e le pere, ma anche le fragole sono perfette per essere sciroppate! Per preparare le fragole sciroppate servono 1kg di fragole, 300g di zucchero e 1 litro d’acqua, oltre al succo di 1 limone.

Si lavano, asciugano e puliscono le fragole e si ripongono con cura in barattoli sterilizzati, poi si versa sopra il succo di limone. Quindi si coprono con lo sciroppo caldo, ma non bollente. Una volta chiusi i barattoli, basta sterilizzarli nuovamente in acqua calda, quindi lasciar raffreddare e successivamente conservare in luogo buio, fresco e asciutto.

Chips di fragole disidratate

Un ultimo modo per conservare le fragole anche passata la stagione è quello di disidratarle e realizzare delle sfiziose chips di fragole, da conservare poi in un barattolo. Perdendo l’acqua che contengono naturalmente, infatti, le fragole diventano infatti diventano leggermente croccanti e molto saporite!

Per preparare le chips di fragole si può utilizzare un essiccatore, se ne abbiamo uno. Oppure asciugarle lentamente in forno ventilato, a 80-90°C, per 5 o 6 ore, girandole a metà cottura.