In questo articolo vi darò qualche consiglio su come coltivare il prezzemolo in vaso. Qualche tempo fa vi ho svelato i miei segreti su come fare crescere delle piantine di basilico rigogliose e ho notato il vostro grande interesse sull’argomento. Perché non fare qualcosa di analogo anche per il prezzemolo? Il prezzemolo è tra le piante aromatiche più apprezzate della cucina italiana. Lo usiamo praticamente con tutto: sul pesce, nelle frittate, nei sughi, per condire verdure, insomma il prezzemolo dà un tocco speciale a tantissimi piatti. Coltivare il prezzemolo in vaso è molto semplice, basta avere un po’ di pazienza. Il risultato? Avremo sempre a portata di mano del prezzemolo freschissimo da usare in mille ricette diverse!
PARTIAMO DAI SEMI
Il prezzemolo è una pianta molto facile da coltivare in vaso, ma ha una germinazione molto lenta, che dura quasi un mese. Intanto procuriamoci i semi; si trovano facilmente in qualsiasi vivaio ma anche nei supermercati più forniti. Arrivati a casa prendiamone una piccola quantità (mezzo cucchiaino di semi è più che sufficiente per la coltivazione casalinga) e mettiamoli a bagno per una giornata intera. Questo piccolo trucchetto renderà più veloce la germinazione.
Scoliamo i semi e piantiamoli distanziati l’uno dall’altro in un piccolo vaso. Come tipo di terra possiamo usare il classico terriccio universale, mentre come vaso usiamone uno largo e poco profondo. I semi vanno interrati ad appena un centimetro di profondità e non di più. Bagniamo generosamente la terra, copriamo tutto con della plastica trasparente (possiamo usare i classici sacchetti che usiamo per congelare gli alimenti) e posizioniamo il vaso in un posto ben illuminato ma non sotto il sole diretto.
A questo punto non rimane altro che aspettare ed eventualmente bagnare il terreno qualora si fosse asciugato troppo. Se tutta la procedura è andata a buon fine nel giro di 20 – 30 giorni vedremo spuntare le prime piantine. Anche il clima influisce sulla germinazione dei semi; in generale il periodo migliore per piantare il prezzemolo è l’inizio della primavera.
TRAVASIAMO LE PIANTINE
Quando le piantine avranno emesso le prime foglioline, sono pronte per essere messe a dimora nel loro vaso definitivo. Il prezzemolo ha delle radici che si sviluppano in profondità, quindi scegliamo dei vasi grandi e profondi. In questa fase vi consiglio di fare una piccola selezione e scegliere le piantine più robuste e sviluppate. Usiamo sempre il classico terriccio universale; il prezzemolo infatti non richiede un terreno di coltura specifico ma è molto esigente per quanto riguarda il concime.
Il migliore concime da utilizzare è lo stallatico; questa tipologia di concime è ideale per tutte le piante da orto e si trova con estrema facilità in tutti i vivai. Le prime fasi di crescita del prezzemolo sono le più delicate; i vasi vanno sempre messi in posti molto luminosi ma non sotto il sole diretto e la terra va mantenuta sempre umida. Il prezzemolo è una pianta che richiede molta acqua, specialmente quando è nelle prime fasi di crescita.
RACCOGLIAMO IL PEZZEMOLO
Dopo circa novanta giorni da quando abbiamo messo a dimora le piantine potremo cominciare a raccogliere il prezzemolo. Mantenendo la terra sempre umida e ben concimata vedremo le nostre piantine quasi esplodere. Non abbiate timore di tagliare gli steli del vostro prezzemolo; la piantina non ne soffrirà affatto, anzi crescerà ancora più rigogliosa. Vogliamo stimolare ancora di più la crescita del prezzemolo? Quando vedremo spuntare i primi boccioli, tagliamo subito l’infiorescenza, in questo modo la pianta concentrerà le sue energie nello sviluppo delle foglie e diventerà davvero bellissima.
COME GESTIRE LA PIANTA IN INVERNO
Il prezzemolo ha un ciclo vitale di due anni, quindi come comportarsi quando arriva l’inverno? Anche se non sembra le piante adulte di prezzemolo sono molto forti e resistenti. Ad esempio possono sopportare qualche ora di sole diretto al giorno ma allo stesso tempo resistono bene al freddo invernale. Quindi se dove abitiamo abbiamo degli inverni miti possiamo tranquillamente lasciare il prezzemolo in balcone. Nel caso però di giornate particolarmente fredde è meglio spostare le piante dentro casa.
COME CONSERVARE IL PREZZEMOLO
Una volta raccolto il prezzemolo comportiamoci come fosse un mazzetto di fiori. Quindi prendiamo un vasetto, riempiamolo d’acqua fresca e mettiamolo a bagno. Con questo semplice accorgimento il prezzemolo durerà davvero a lungo, fino a 4 – 5 giorni. Se le nostre piantine sono davvero generose potremmo ritrovarci con tantissimo prezzemolo. Cosa fare in questo caso? Raccogliamolo, puliamolo per bene, asciughiamolo e tritiamolo finemente. A questo punto mettiamo il prezzemolo in un sacchetto gelo e congeliamolo; il prezzemolo così si conserverà per tanti mesi. Se avete altri consigli per coltivare il prezzemolo in vaso scrivetemeli nei commenti e se vi fa piacere mandatemi le foto delle vostre piantine… sono davvero curiosa di vederle!
Commenti (7)
Scrivi un commentoLuigi Oliva
ottimo grazie
27 Giugno 2021 Rispondi
Maryvik
Ottimi consigli, Benedetta!!… Ora però vorrei chiederti qualche consiglio sulla salvia! Ne ho già comprati 2 vasetti, belle piante sviluppate con belle foglie… Ma entrambe si sono seccate … Mettevo acqua quando vedevo che si afflosciavano un po’, ma più acqua davo e più si seccavano.. Perché???? Grazie, ti abbraccio.
19 Maggio 2021 Rispondi
Mattia
Ok ci provo anche io benedetta
19 Maggio 2021 Rispondi
Giliola Colnaghi
Buongiorno, ho letto l’articolo sulla coltivazione del prezzemolo, ed ho capito dove sbagliavo, un ultima curiosità, le stesse operazioni si devono fare anche se poi lo pianti in terra?
16 Maggio 2021 Rispondi
Benedetta Rossi
Ciao Giliola, sì anche se lo piante in piena terra ?
17 Maggio 2021 Rispondi
lia
ciao Benedetta,
io quando ho tanto prezzemolo, lo lavo, lo asciugo e lo metto nel micronde appoggiato su carta forno e lo faccio seccare bene, poi lo metto in un vasetto di vetro…
14 Maggio 2021 Rispondi
Benedetta Rossi
Ciao Lia, grazie del tuo suggerimento ?
14 Maggio 2021 Rispondi