Bilance da cucina: perché è importante averle in casa

Bilance da cucina: perché è importante averle in casa

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Misuro a occhio, è lo stesso”: quante volte ci è capitato di fare questo pensiero, mentre eravamo indaffarati in cucina? La tentazione è forte, soprattutto quando si tratta di piatti che prepariamo spesso. Non usare la bilancia da cucina, però, spesso è un errore. Perché anche pochissimi grammi, in più o in meno, fanno la differenza: quando si tratta di impasti che devono lievitare, per esempio, oppure quando prepariamo un dessert. Per un risultato perfetto, proprio le bilance da cucina giocano un ruolo di primo piano. Quando non ne abbiamo una a disposizione, possiamo pesare gli alimenti in altri modi, ma la precisione non sarà mai la stessa. Ecco allora come scegliere la bilancia giusta per dosi corrette e misurate in maniera precisa.

La bilancia da cucina digitale

Fino a qualche tempo fa si usava la bilancia da cucina meccanica o analogica. Quella con il classico ago, per intenderci. Queste bilance esistono ancora e sono anche abbastanza richieste, ma ormai è soprattutto una questione di estetica, perché quasi tutte sono caratterizzate da un design retrò che aggiunge un tocco di fascino alle nostre cucine. Per il resto, anche la migliore non può garantirci la massima precisione. Se invece vogliamo una bilancia da cucina professionale, o comunque praticamente infallibile, dobbiamo quindi orientarci verso quelle digitali, ossia elettroniche.

Le bilance da cucina di questo tipo ci permettono di misurare con esattezza al grammo anche piccole quantità di alimenti; inoltre sono facilmente leggibili e molto affidabili. Qual è la migliore bilancia da cucina? Sicuramente in commercio si trovano diversi prodotti che meritano una piena promozione. Fra queste c’è anche la bilancia digitale di Benedetta, che ha una capacità massima di misurazione di 5000 grammi e ha un grammo di pesata minima. Dispone inoltre di 3 unità di misura: grammi, once e millilitri.

Come funziona la bilancia da cucina

Usare le bilance da cucina digitali è facilissimo. Quella di Benedetta ad esempio è completata da una ciotola in acciaio inox. In questa stessa ciotola vediamo una scala graduata fino a 1,3 litri, ideale per conservare le preparazioni durante lo svolgimento della ricetta.

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La bilancia è alimentata da due batterie: quando ne abbiamo bisogno, non dobbiamo far altro che tirar fuori il display led richiudibile, posare la ciotola sulla base, mettere gli ingredienti all’interno e verificare l’indicazione relativa al peso. C’è anche un beccuccio versatore, che ci serve per travasare i liquidi.

Non soltanto possiamo scegliere tra 3 diverse unità di misura, ma è possibile anche usare la funzione “tara” e di conseguenza pesare in modo consecutivo ingredienti diversi della stessa ricetta. Questo significa che non dobbiamo ogni volta svuotare la ciotola ma semplicemente azzerare la bilancia e aggiungere gli altri ingredienti: un bel risparmio di tempo.

Come leggere la bilancia da cucina

Ok, siamo pronti. Posizioniamo la ciotola vuota sul piatto della bilancia e aspettiamo che il display si stabilizzi. Premiamo di nuovo lo stesso pulsante e aspettiamo finché non appare “0”: a questo punto possiamo aggiungere gli ingredienti nella ciotola e leggere il peso corrispondente sul display LCD. Quando abbiamo finito, facciamo una leggera pressione sul pulsante e aspettiamo che il display della bilancia si spenga. Scommettiamo che anche voi non riuscirete più a fare a meno di questo prezioso alleato in cucina?

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