Il bergamotto è il più profumato e affascinante degli agrumi: si dice che Cristoforo Colombo l’abbia scoperto alle Canarie e portato nella città spagnola di Berga (così si spiegherebbe anche il nome). Per quanto riguarda l’Italia, viene coltivato al Sud e soprattutto in Calabria.
Tutti sanno che il bergamotto viene ampiamente utilizzato nel settore della profumeria, della cosmesi e in campo erboristico. Ma in realtà questo magnifico dono di Madre Natura può trovare anche impiego in cucina, per godere del suo sapore intenso e anche delle tante proprietà benefiche che possiede.
Le proprietà del bergamotto
Come tutti gli agrumi, il bergamotto è ricco di vitamine, in primis la C, la A e la B. Contiene anche sali minerali – fra cui potassio, sodio, calcio, ferro – e flavonoidi, sostanze capaci di svolgere (insieme alle vitamine stesse) un’azione antiossidante.
Protegge dal colesterolo cattivo e stimola la formazione di quello buono. È inoltre un antisettico e un antinfiammatorio naturale, aiuta a mantenere ben funzionante il sistema immunitario e quello circolatorio. E ancora, esercita un effetto digestivo, antimicotico e persino cicatrizzante. Potremmo definirlo un frutto quasi… magico!
Ricette con il bergamotto
Il bergamotto ha un sapore inconfondibile, molto forte, acre e aromatico. O lo si ama, o lo si odia: non ci sono vie di mezzo. In entrambi i casi, però, consigliamo di provarlo anche in cucina. Sia il succo che la scorza possono arricchire le più svariate ricette.
Chi già lo gradisce, potrà apprezzarlo ulteriormente; per quanto riguarda i diffidenti, è più che concreta la possibilità che cambino idea. Come usarlo? I modi sono tanti, alcuni sorprendenti.
Si sposa bene sia con il pesce che con la carne, oltre a essere un alleato del gusto piccante: possiamo aggiungere, per esempio, un po’ di scorza grattugiata al chili. Oppure possiamo considerarlo un’alternativa al limone nella preparazione delle orate agli agrumi. E ancora più semplicemente, provate a utilizzare il succo di bergamotto – in quantità moderate – per sfumare l’arrosto, marinare il pesce crudo o insaporire le insalate.
Naturalmente questo magnifico agrume può dare una marcia in più anche a tante ricette dolci. A cominciare dalle crostate, dalla crema pasticcera, dalle semplici ciambelle. Dopo queste dritte, siamo curiosi di sapere quali saranno le vostre scelte.
Come fare il risotto al bergamotto
Quando si tratta di bergamotto, uno dei piatti più stuzzicanti ed eleganti è il risotto. Non solo il sapore è davvero speciale, ma emana anche un profumo inebriante! Si segue lo stesso procedimento necessario per preparare il risotto al limone, sostituendo quest’ultimo con un bergamotto. L’abbinamento con il parmigiano è grandioso, fidatevi. Al momento di impiattare, decorate con la scorza grattugiata e una spolverata di pepe nero. Una portata da chef!
La marmellata di bergamotto
La marmellata di bergamotto è l’ideale per chi non ama i sapori molto dolci. Si può utilizzare per farcire crostate e biscotti, ma è ottima anche soltanto spalmata sul pane o sulle fette biscottate. Tutte idee perfette per cominciare al meglio la giornata o concedersi un break all’insegna del gusto, della genuinità e dell’energia. Anche in questo caso, potete seguire la ricetta che vede protagonista il limone. Però è meglio mettere 10 bergamotti anziché 12, altrimenti c’è il rischio che il gusto risulti fin troppo deciso.
Il liquore fatto in casa
Il liquore al bergamotto appartiene alla tradizione calabrese, è un digestivo aromatico da sorseggiare freddo dopo pranzo o dopo cena. Per chiudere in bellezza, insomma! Prepararlo in casa è facilissimo; occorrono 2 bergamotti, 250 ml di alcol puro a 90°, 250 ml di acqua e 100 grammi di zucchero.
Dobbiamo innanzitutto lasciar macerare le scorze nell’alcol per una settimana, possibilmente in un contenitore di vetro da riporre in un posto fresco e lontano dalla luce. Trascorso questo tempo, prepariamo uno sciroppo sciogliendo lo zucchero nell’acqua bollente. Lasciamo raffreddare.
Poi filtriamo il composto di alcol e agrumi con un colino, travasiamo nella bottiglia e uniamo lo sciroppo di zucchero. Dopo una ventina di giorni, possiamo gustare il nostro liquore e farlo provare anche ai nostri ospiti!
Commenti (1)
Scrivi un commentoCleo
Mi piace tanto il suo profumo e adesso ho scoperto tanti modi per usarlo. Grazie Benedetta
5 Settembre 2023 Rispondi