Asparagi e le loro virtù

Gli asparagi sono tra gli ortaggi più particolari e pregiati che possiamo trovare in primavera. Nonostante siano originari del continente asiatico, gli asparagi si sono diffusi in tutta Europa. La loro famiglia è quella delle Liliaceae, piante erbacee in cui sono compresi anche l’aglio e la cipolla. In commercio è maggiormente presente l’asparago comune, anche se, dal mese di aprile, possiamo trovare e raccogliere l’asparago selvatico.

Le proprietà degli asparagi

Gli asparagi hanno moltissime proprietà benefiche. Sono ricchi di fibre, che aiutano la digestione e l’attività intestinale, e anche di sali minerali, come potassio e calcio. Contengono, inoltre, tantissime vitamine. E sia la parte del germoglio, quella commestibile, sia le radici della pianta utilizzate per un decotto, aiutano la diuresi, grazie alla forte presenza della asparagina.

Un ortaggio benefico con pochissime calorie

Ideali da consumare, quando è stagione, anche per regimi alimentari ipocalorici, gli asparagi apportano soltanto 41 calorie per 100 grammi. Sono, inoltre, poverissimi di grassi e di colesterolo. Ottimi da gustare anche soltanto bolliti o al vapore, sono facilissimi da pulire e perfetti per preparare tantissime ricette gustose.

Tanti asparagi di diversi colori

Anticamente gli asparagi pungenti venivano utilizzati per pulire le canne fumarie delle case, poiché sono particolarmente robusti. Nel nostro Paese ci sono tantissime varietà di asparagi, tutte diverse!

Oltre al classico asparago verde, con diverse provenienze, esistono tante varietà di asparago bianco, che si ottiene facendolo crescere al buio. Così nascono l’asparago bianco di Bassano, il bianco di Cimadolmo, il bianco di Padova e il bianco di Rivoli Veronese.

Esiste perfino un asparago rosa, che si coltiva in Lombardia, a Mezzago, così come alcune varietà di asparagi viola, come quello di Albenga, che è molto dolce e si può consumare crudo, e quello violetto di Cilavegna.

Come si scelgono gli asparagi

Quando acquistiamo gli asparagi dobbiamo fare attenzione alla loro freschezza. Un trucco furbo per capire se sono freschi è quello di guardare le cime! Se sono ancora chiuse, il prodotto è perfetto per essere consumato. In caso contrario, invece, è troppo vecchio. Una volta acquistati, dopo averli lavati con cura, gli asparagi sono subito pronti per essere consumati!

Quando non bisogna consumarli

Il consumo di asparagi non ha particolari controindicazioni. Tra gli “effetti collaterali” c’è sicuramente l’odore caratteristico che assume l’urina dopo il loro consumo, dovuto proprio all’asparagina. Nulla di cui preoccuparsi! In caso di grandi scorpacciate, poi, potrebbero causare gonfiore e meteorismo.

È sicuramente sconsigliato mangiarli, invece, in caso di allergia ad aglio e cipolla, visto che appartengono alla stessa famiglia! Così come bisogna evitarli in caso di patologie legati ai reni, poiché sono alimenti ricchi di purine.