Agretti: come si cucinano

Agretti: come si cucinano

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Gli agretti sono l’ortaggio perfetto per portare in tavola un ottimo contorno nella stagione primaverile. Sono conosciuti anche come barba del frate e si raccolgono infatti soltanto tra i mesi di marzo e maggio. Tipici dell’Emilia-Romagna, dove li chiamano anche lischi o liscari, ma anche del Lazio, questi sottili fili d’erba si trovano per poco tempo sul bancone dell’ortofrutta, legati in piccoli mazzetti e pronti per essere portati a casa e preparati. Dai, vediamo insieme come pulire e preparare gli agretti!

Le proprietà degli agretti

Gli agretti hanno molte proprietà benefiche. Non solo, infatti, contengono tante vitamine e minerali, oltre a sostanze antiossidanti, ma aiutano anche a depurare l’organismo. Queste verdure, infatti, stimolano la diuresi e sono anche molto ricche di fibra, per cui fanno molto bene alla motilità di stomaco e intestino.

Come pulire gli agretti

Gli agretti si possono mangiare sia crudi, sia cotti. Nella seconda versione, in effetti, sprigionano tutto il loro buon sapore. E anche io, di solito, preferisco cucinarli un po’. Prima di farlo, però, bisogna pulirli con molta attenzione, tagliando via la parte delle radici e ripulendoli per bene dalla terra.

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Un trucco furbo per pulire gli agretti è quello di lasciare intorno l’elastico che li lega. A seconda di dove iniziano le radici, quindi, bisogna tagliare poco al di sotto o poco al di sopra di quest’ultimo, aiutandosi con un coltello affilato oppure a seghetto.

Una volta tagliati, quindi, vanno risciacquati per bene sotto l’acqua corrente, per togliere tutta l’eventuale terra rimasta.

Come preparare gli agretti

La cosa migliore per gli agretti è comprarli e consumarli freschi nello stesso giorno. Anche se riposti in frigorifero, infatti, tendono a rovinarsi facilmente!

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Per la loro preparazione, poi, non c’è nulla di più semplice. Basta lessarli o cuocerli a vapore finché non saranno teneri, ma ancora croccanti, quindi scolarli e condirli con un po’ di olio extravergine d’oliva a crudo, sale e una spruzzata di succo di limone.

Ma sono perfetti anche per preparare una frittata di agretti, oppure per condire una pasta con agretti e ricotta. E perfino una torta salata con agretti e salmone.

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Commenti (1)

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  • Concetta Nicastro

    Ottimi scottati e poi pomodorini aglio e uovo sodo a fettine olio sale pepe curcuma

    27 Aprile 2022 Rispondi

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Benedetta Rossi

Agretti: come si cucinano

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