Come scegliere l’aceto balsamico di modena giusto?

L’aceto balsamico di Modena è un prodotto gustoso e versatile da utilizzare in cucina, sia come condimento che come ingrediente per preparare tante ricette. L’aceto balsamico di Modena però non è tutto uguale! Ne esistono, infatti, con diverse caratteristiche di gusto, che li rendono uno diverso dall’altro. Anche nell’utilizzo. Oggi, allora, vogliamo spiegarvi come scegliere l’aceto balsamico di Modena giusto, per abbinarlo correttamente alle ricette che stiamo preparando.

Come si produce l’aceto balsamico di Modena IGP

L’Aceto Balsamico di Modena IGP si produce seguendo le regole di un rigido disciplinare di produzione stabilito dal Consorzio che lo tutela. Deve essere prodotto esclusivamente nelle acetaie delle province di Modena e Reggio Emilia e con i mosti ottenuti dai 7 vitigni più coltivati in Emilia Romagna, cioè Lambrusco, Sangiovese, Trebbiano, Albana, Ancellotta, Fortana e Montuni.

A questi mosti d’uva cotti e concentrati si aggiungono poi aceto di vino e una percentuale di aceto di vino invecchiato almeno 10 anni. Il risultato matura, infine, in recipienti di legno pregiato all’interno delle acetaie, in cui la temperatura e l’aerazione sono tenute in condizioni ideali.

L’Aceto Balsamico di Modena IGP di Ponti

L’Aceto Balsamico di Modena IGP Ponti nasce nell’acetaia di Vignola, ai piedi della collina modenese. Grazie alla sua esperienza e a una rigida selezione delle materie prime, Ponti ha deciso di produrre il suo aceto con quantità di mosto, tempi di maturazione e densità minimi superiori a quelli stabiliti dal disciplinare di produzione, per ottenere un prodotto di più elevata qualità. Che matura in tini, botti e barrique di legni diversi per periodi diversi.

Come scegliere l’aceto balsamico di Modena IGP: il sistema di classificazione di Ponti

Grazie alla sua esperienza di ben 9 generazioni, per aiutarci a scegliere l’aceto balsamico di Modena giusto Ponti ha creato uno speciale sistema di classificazione, chiaro e trasparente, che indica su ciascuna etichetta le caratteristiche di ogni Aceto Balsamico di Modena IGP Ponti.

Questo sistema con 3 simboli – che rappresentano il periodo di maturazione, la quantità di mosto e il grado di densità degli aceti balsamici di Modena Ponti – è garantito da SGS, leader mondiale delle certificazioni, e consente di scegliere in modo facile e immediato il prodotto che meglio si abbina al proprio gusto e a ogni ricetta.

Tutti gli Aceti Balsamici di Modena IGP Ponti

Ecco come, allora, diventa semplicissimo scegliere l’aceto balsamico di Modena Ponti giusto! Basta leggere l’etichetta e scegliere l’Aceto Balsamico di Modena IGP Ponti più adatto. Per esempio, l’Aceto Balsamico di Modena IGP Ponti ha un profumo intenso e fragrante, sapore ben equilibrato ed è perfetto per insaporire carni rosse crude e cotte, formaggi freschi e stagionati, verdure e fragole. Ed esiste anche in una pratica versione spray!

L’Aceto Balsamico di Modena IGP Elite, invece, ha un sapore agro e dolce, ideale per esaltare il gusto e il profumo di carni rosse, formaggi saporiti, ma anche verdure, fragole e gelato alla crema.

C’è poi l’Aceto Balsamico di Modena IGP Alta Densità HD, molto denso e dal sapore inconfondibile, grazie all’unione di mosto cotto e pregiato Aceto di Vino Ponti, e affinato in piccole botti di rovere.

Anche l‘Aceto Balsamico di Modena IGP Etichetta Rossa e l’Aceto Balsamico di Modena IGP Etichetta Gialla sono ideali per per esaltare il gusto e il profumo di carni rosse, formaggi saporiti, verdure, fragole e gelato alla crema.

L‘Aceto Balsamico di Modena IGP invecchiato 3 anni è molto profumato ed è ottenuto grazie al lungo invecchiamento in piccole botti di rovere, ciliegio e castagno, mentre l’Aceto Balsamico di Modena IGP Capsula Oro maturato 12 mesi esalta il gusto e il profumo di carni rosse, formaggi saporiti, verdure, fragole e gelato alla crema.