Come ammorbidire il burro: le tecniche infallibili

Ci sono tantissime ricette che prevedono di utilizzare il burro quando è morbido, come quella dei biscotti al burro morbidi. È tra gli ingredienti fondamentali di molti impasti e la temperatura a cui viene lavorato è fondamentale per la riuscita di moltissime preparazioni. Per esempio, nel caso della ricetta della pasta frolla classica, bisogna aggiungerlo freddo di frigo. Mentre invece, nella ricetta del ciambellone, è meglio che sia già a temperatura ambiente.

A volte, però, presi dalle altre fasi della preparazione capita di dimenticarsi di tirare fuori il burro dal frigorifero per tempo. Nessun problema! Oggi vi spiego tutte le tecniche infallibili per ammorbidire il burro.

Come ammorbidire il burro: a temperatura ambiente

Tagliamo il burro in cubetti e li lasciamo a temperatura ambiente per circa 10-20 minuti, coprendoli con un coperchio o della carta stagnola per evitare che la polvere ci si poggi sopra. Tagliare il burro in pezzi più piccoli aumenta la quantità di superficie esposta all’aria, quindi si ammorbidisce più in fretta.

Come ammorbidire il burro nel microonde

Tagliamo nuovamente il burro in pezzi più piccoli, poi li sistemiamo in un contenitore adatto al microonde, meglio se in vetro, e accendiamo alla massima potenza per una decina di secondi. Ripetiamo questo passaggio in più riprese, controllando la consistenza ogni volta che scadono i secondi, per vedere se abbiamo raggiunto la consistenza desiderata.

Come ammorbidire il burro velocemente con la tecnica della grattugia

Un’altra tecnica utile è quella della grattugia. Basta girarla dalla parte con i fori più grandi e grattare il burro come fossero scaglie di formaggio. Un trucco furbo per raccogliere il burro grattugiato è di usare una ciotola ampia, che poi fungerà da contenitore per la preparazione della ricetta. E ricordatevi che è più facile grattugiare il burro freddo, quindi questo metodo è perfetto se non avete tirato fuori il burro ad ammorbidire per tempo!

Come ammorbidire il burro senza scioglierlo con la tecnica del mattarello

Per questa tecnica servono due fogli di carta forno. Stendiamo il primo, mettiamo al centro i cubetti di burro, copriamo con il secondo e poi colpiamo 3-4 volte con il mattarello, per appiattire il composto, fino a raggiungere uno spessore uniforme. Quindi procediamo a stendere il burro come fosse un impasto, per allargarlo sempre più e aumentare la quantità di superficie esposta all’aria. Una volta raggiunto lo spessore di circa mezzo centimetro, rimuoviamo il foglio superiore di carta forno e aspettiamo qualche minuto che il burro termini di ammorbidirsi.

Come ammorbidire il burro a bagnomaria

Tra i metodi più classici c’è quello del bagnomaria. Mettiamo a scaldare dell’acqua in un pentolino a fiamma media, e quando comincia a formarsi vapore abbassiamo la fiamma. L’acqua non deve bollire! Una volta pronta mettiamo una ciotolina di vetro o metallo sulla pentola, meglio se proprio il contenitore adatto al bagnomaria, quindi la lasciamo scaldare per qualche minuto. Quando è calda aggiungiamo il burro da ammorbidire e controlliamo, man mano, la consistenza.