La charlotte di pandoro senza cottura è un dolce goloso e scenografico. Perfetta per dare una nuova vita a un pandoro da riciclare, si presenta benissimo e si può personalizzare in base ai nostri gusti.
Charlotte di pandoro senza cottura: dolce facile e goloso
Il pandoro è uno dei dolci natalizi più amati, ma se ce ne hanno regalato troppi e non sappiamo più come usarli ho la soluzione perfetta: trasformiamolo in una charlotte, un dessert goloso e ideale per tutte le occasioni, che si prepara con biscotti e crema. Tipicamente si usano con i savoiardi, che qui sostituiremo proprio con le fette di pandoro inumidite con una bagna di acqua e rum.
La crema al mascarpone per pandoro contiene, oltre al mascarpone, tuorli, zucchero, albumi montati a neve, gelatina per addensare e rum per aromatizzare. Alterniamo gli strati, facciamola riposare in frigo e poi decoriamo a piacere il dolce.
Come servirla
Ideale per completare una colazione golosa o per allietarci dopo una lunga sessione di studio o di lavoro, la charlotte di pandoro è molto versatile e si presta bene anche come dessert di fine pasto da proporre ai nostri ospiti. Per stupirli, decoriamola in modi carini, per esempio con un bel nastrino, magari rosso per restare in tema natalizio. Leghiamolo attorno alla torta e infiocchettiamola per bene. Così ci farà fare un figurone!
Cosa ne pensate? Forza, provate anche voi questa ricetta e mandatemi le vostre foto!
- Preparazione
- 25 minuti
- Cottura
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- Tempo totale
- 25 minuti *
*+3 ore per la solidificazione
Ingredienti
- 1 pandoro la metà
- 250 g mascarpone
- 2 cucchiai zucchero
- 3 uova
- 4 g gelatina in fogli
- cacao q.b. per decorare
- 1 cucchiaio rum + q.b. per la bagna
Dosi calcolate sulla ricetta originale (per 8 persone)
Gli utensili di Benedetta
Preparazione
Come fare: Charlotte di pandoro senza cottura
Prendiamo un piatto e poggiamoci sopra il cerchio della tortiera a cerniera.
Tagliamo il mezzo pandoro in tre fette orizzontali: una da usare per la base, mentre le altre due da tagliare in quattro per ottenere degli spicchi. Con questi ultimi foderiamo il cerchio mantenendoli in posizione verticale.
Prepariamo la bagna allungando il rum con l’acqua e inzuppiamo la base e i bordi aiutandoci con un pennello.
In alternativa
- Al posto del rum possiamo usare l’alchermes oppure il caffè.
Prepariamo la crema per la charlotte di pandoro. Mettiamo a bagno la gelatina in acqua fredda e teniamola da parte. In due ciotole separiamo gli albumi dai tuorli e montiamo a neve gli albumi con uno sbattitore elettrico.
Aggiungiamo lo zucchero ai tuorli e montiamo con lo sbattitore, quindi aggiungiamo un cucchiaio di rum, il mascarpone e frulliamo ancora per amalgamare. Aggiungiamo gli albumi montati a neve poco alla volta fino a ottenere una crema liscia e soffice.
Prendiamo la gelatina e mettiamola sul fuoco in pentolino con uno o due cucchiai di acqua per farla sciogliere. Aggiungiamola alla crema e mescoliamo bene.
Versiamo metà della crema sulla base di pandoro, poi poggiamo un’altra fetta orizzontale e bagniamola con il rum. Aggiungiamo il resto della crema e livelliamo bene con un cucchiaio.
Mettiamo la Charlotte di pandoro in frigo a solidificare per 3 ore circa.
Per decorare tagliamo tre strisce di carta forno, poggiamole sulla superficie, spolverizziamo con il cacao e solleviamole delicatamente. Ecco decorata la nostra Charlotte in modo facile!
Consigli
La charlotte con pandoro si può personalizzare e fare in tanti i gusti, per esempio alle fragole.
La crema al mascarpone di farcitura si può aromatizzare con altro oltre al rum, per esempio si può usare l’alchermes o qualche goccia di aromi in fiala, oppure possiamo arricchirla con gocce di cioccolato.
Per la bagna, si può usare un altro liquore oppure il caffè o il latte e cacao.
Conservazione
La charlotte di pandoro con crema al mascarpone si conserva in frigo e consiglio di consumarla nell’arco di uno o due giorni. Se vogliamo farla durare più a lungo, si può congelare.
bettigiulia10gmail-com
ciao benedetta cosa posso mettere al posto del rum ?
29 Dicembre 2023 Rispondi